Il vento soffiato forte con l’ondata di maltempo ne ha strappati parecchi, ma quelli spariti dalla bacheca di via Vigne a Lugo , di fronte all’ex cinema parrocchiale, si capisce che sono stati danneggiati con un coltello o un taglierino. Un altro è stato strappato in via Sloggio.

Dopo il caso dei manifesti elettorali strappati a Sarcedo, ai danni del candidato sindaco Giorgio Meneghello, nel mirino dei vandali sono finiti quelli di Futuro per Lugo del candidato sindaco Loris Dalla Costa. Il sabato, lo stesso gruppo, aveva denunciato la sparizione di altri manifesti.

Da questo aveva preso il via una querelle sui social, dove si era detto che probabilmente era tutta colpa del tempo. Forse in quel caso si, ma basta guardare i volantini danneggiati in via Vigne e via Sloggio per capire che non può avere fatto tutto il vento. Nemmeno uno tsunami avrebbe potuto fare una cosa simile. Il gruppo Futuro per Lugo ha scelto la via del silenzio.

Ieri a Sarcedo

Ieri pomeriggio, sulla questione manifesti elettorali strappati a Sarcedo è voluto intervenire il sindaco uscente e sfidante di Meneghello Luca Cortese. Ha postato sul proprio profilo facebook il post di denuncia della candidata che appoggia il suo rivale, per unirsi alla denuncia. ‘Siamo una comunità di 5.273 persone, non c’è posto per queste cattiverie – ha dichiarato Cortese prendendo le distanze da un gesto, per il quale si è detto solidale con Meneghelleo – . Io auguro a tutti una campagna elettorale serena, fatta di proposte idee e progetti per Sarcedo. Senza malignità e personalismi.  Chi vuole avvelenare il clima non troverà spazio. La nostra lista parlerà solo e per Sarcedo. In bocca al lupo a tutti i candidati’.

 

La mania di strappare i manifestazione è anche di Marano. Lo ha denunciato addiruttura Erik Umberto Pretto, dagli scranni del Parlamento, che ha inoltrato alle redazioni giornalistiche il seguente comunicato stampa:

“Fra la nottata di ieri ed il primo mattino di oggi, a Marano Vicentino è accaduto un fatto molto grave. Per l’ennesima volta, il materiale di comune propaganda politica affisso sulla bacheca comunale in concessione alla Sezione Lega di Marano Vicentino, posta in Piazza Silva sul retro della chiesa parrocchiale, è stato rimosso da ignoti, strappato e gettato nei pressi del portoncino di ingresso della mia abitazione. Più volte la Sezione Lega di Marano Vicentino, attraverso i suoi iscritti, ha denunciato simili episodi che avevano riguardato le bacheche comunali. Mai si era però arrivati a toccare le nostre case, e con esse la sfera privata all’interno della quale ogni cittadino dovrebbe sentirsi sereno assieme alla propria famiglia. Si tratta di una chiara intimidazione, opera evidentemente di gruppuscoli di estrema sinistra operanti nel territorio dell’Alto Vicentino. Mi aspetto una condanna forte da parte dell’Amministrazione comunale maranese, e mi riservo di agire in tutte le sedi opportune per porre fine a questo inaccettabile clima di tensione creato da personaggi politicamente radicalizzati, il cui intento è minare il normale confronto democratico”.

 

di Redazione AltovicentinOnline

 

Sarcedo. I vandali strappano il manifesto elettorale di Meneghello

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