Si e’ insediato il nuovo presidente del Cda dell’Agenzia Italiana del Farmaco, Domenico Mantoan. “Ringrazio il ministro della Salute Roberto Speranza e tutti i rappresentanti della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome per avermi scelto per un incarico tanto prestigioso e cosi’ importante per la sanita’ pubblica italiana”, ha dichiarato il neo presidente. “Mettero’ al servizio di Aifa le mie conoscenze, quanto ho imparato in questi ormai tanti anni di impegno nel settore sanitario, con la consapevolezza che la gestione del farma e’ strategica per il futuro del nostro sistema. Sara’ un onore – ha aggiunto – affiancare il direttore generale, i colleghi del Cda e tutto il personale dell’Agenzia, impegnati per garantire ai pazienti l’accesso a farmaci sicuri, efficaci e di qualita’”. “Voglio dare il benvenuto ed esprimere le mie congratulazioni a Domenico Mantoan – ha commentato il direttore generale dell’Aifa Luca Li Bassi – augurandogli buon lavoro a nome di tutta l’Agenzia. Sono certo che con la sua consolidata esperienza in materia di politica sanitaria apportera’ un indiscusso valore aggiunto all’operato quotidiano dell’Aifa a beneficio della salute dei cittadini”. (ITALPRESS)

I dubbi del Movimento  5 Stelle

Il Governo svolga “ulteriori valutazioni prima di formalizzare la nomina del dottor Domenico Mantoan a presidente dell’Agenzia italiana del farmaco”. È quanto chiedono i deputati del Movimento 5 Stelle in un’interrogazione in Commissione Affari sociali.

“Diversi organi di informazione hanno segnalato il presunto coinvolgimento del dottor Domenico Mantoan, allora direttore della sanità della regione Veneto, in un fatto di cronaca giudiziaria che presenta aspetti ancora da chiarire. Il fatto di cronaca giudiziaria risale a circa due anni fa, e riguarda più in particolare un incidente stradale avvenuto con l’auto di servizio del dottor Mantoan e alla cui guida era il suo autista, e nella cui dinamica resta ancora da chiarire la correlazione tra l’incidente stradale citato e la morte del signor Cesare Tiveron, nonché la correttezza delle perizie medico-legali effettuate”.

Per questo, secondo il M5S “la proposta di nomina del dottor Domenico Mantoan a futuro presidente di Aifa appare quindi offuscata da fatti che è necessario chiarire, al fine di garantire che la governance dell’Aifa sia contraddistinta da assoluta e ineccepibile trasparenza; l’Aifa è uno degli enti statali maggiormente soggetti alle pressioni dirette ed indirette di portatori d’interesse e appare opportuno, quindi, procedere alle necessarie e ulteriori valutazioni prima di formalizzare la nomina”.

(fonte Quotidiano Sanità)

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