“Thiene una cintura di centri commerciali, con cantieri aperti in ogni angolo di una città, che con questa urbanizzazione subirà impatti devastanti. Compresa la viabilità. Chi ci guadagna in tutto questo?” E’ una delle domande del consigliere d’opposizione Christian Azzolin di Liberi a Destra, a proposito del raddoppio di Carrefour che ha fatto insorgere Ascom, intenzionata a dare guerra con gli opportuni strumenti legali.

La dura presa di posizione dei commercianti, che hanno accusato di ‘tradimento’ l’amministrazione comunale, che avrebbe fatto tutto in sordina, raggirando un patto di dialogo stipulato con loro, ha fatto scendere in campo anche il consigliere comunale che nel proprio mandato aveva messo al centro il commercio thienese, che a suo dire, sta morendo perchè ‘tutti questi mostri commerciali’, distolgono il cittadino da un centro che ormai è deserto’.

‘La delibera di giunta che ha dato il via al raddoppio del Carrefour che diventerà sempre più imponente è datata 29 agosto 2018. L’ho scaricata e stampata:  pretendo di sapere, nel diritto del mio ruolo di consigliere comunale, perchè siamo stati tenuti all’oscuro di decisioni così importanti che riguardano la nostra città e quel commercio che è il simbolo di Thiene. Il raddoppio del Carrefour ci è stato tenuto segreto perchè come al solito – incalza Azzolin – in commissione e in consiglio comunale si portano argomenti che devono servire a distoglierci mentre ‘gli affari grossi’, vengono sempre decisi in giunta. Sinceramente, mi meraviglio anche di alcuni esponenti della maggioranza, che hanno deliberato con tanta facilità su una questione così delicata, che, era prevedibile, facesse insorgere i commercianti del centro. Tra loro, mi sarei aspettato che qualcuno esitasse. Che non si meraviglino quindi della presa di posizione di Ascom che fa bene a prendersela. Si firmano protocolli che sono specchietti per le allodole se poi, non metti al corrente chi ti dà fiducia, che stai per firmare una delibera così importante. E’ normale che si sentano traditi e ora agiscano per difendersi’.

‘Area ex scalo merci, Parco Sud, raddoppio Carrefour e ‘colosso Aldi’. Tutti progetti messi in cantiere da un’amministrazione che non è mai passata dal consiglio, che non si è mai confrontata con noi – conclude il consigliere comunale –  , che sta accettando ‘noccioline’ in cambio dello sventramento di una città che pagherà caro tutto questo. Perchè? Lo vorrei sapere e se non mi verranno date risposte, me le cercherò da solo’.

Domani pomeriggio, Liberi a Destra allestirà un banchetto in centro a Thiene per confrontarsi con la cittadinanza su un tema caldo in questo periodo storico con  le parole ‘centro commerciale’ che sono all’ordine del giorno e tengono banco anche all’interno del dibattito della politica nazionale.

N.B.

 

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