“Segnali importanti arrivano da tutto il Veneto”. Lo comunica ufficialmente Roberto Ciambetti, presidente del consiglio regionale e a confermare quanto sostiene una delle principali cariche istituzionali regionali, non ci sono solo i numeri dell’affluenza, ma anche centinaia di foto di dichiarazioni di voto avvenute e file di gente in coda ai seggi che spopolano sui social network.
A mezzogiorno, in Veneto, si era registrata un’affluenza alle urne pari al 21,1%. Dati incoraggianti secondo i rappresentanti politici e istituzionali e decisamente al di sopra rispetto ad altre votazioni.
Vicenza è la provincia che ha registrato la maggiore affluenza, con il 25% dei voti, davanti a Treviso (22,7%), Padova (21,7%), Verona (19,2%), Belluno (19%), Venezia (18,8%) e Rovigo (16%).
E’ caccia al quorum in Veneto, dove per avere valore, il voto del referendum deve certificare che abbiano votato almeno il 50%+1 degli aventi diritto.
Alta l’affluenza in Alto Vicentino, dove in alcuni comuni è stata superata la soglia del 25% o addirittura del 30%.
I seggi sono aperti fino alle 23 di questa sera. Per votare non è necessario presentare la tessera elettorale, ma è indispensabile presentare un documento di identità in corso di validità.
A.B.