Il gruppo La Cordata, coordinato dall’ex leghista Valter Orsi e dalla portavoce Laura Agosti stavolta, scrive al sindaco Luigi Dalla Via. L’argomento riguarda la soppressione del bus di collegamento con  il nuovo ospedale di Santorso e non è di poca importanza alla luce di un servizio di collegamento strategico che non riguarda solo Schio, ma Santorso e Thiene.

‘La informiamo di aver ricevuto diverse lamentele da cittadini anziani o senza mezzi propri, che, vista l’eliminazione, da parte di FTV, della corsa che univa i plessi ospedalieri scledense ed orsiano si trovano in grave difficoltà per sottoporsi a cure o analisi.  – scrive La Cordata – Per questo motivo siamo a chiederle di  attivarsi per  dar massima pubblicità a quelle associazioni o strutture, che sappiamo esser presenti in zona, che, gratuitamente o dietro un piccolo contributo si mettono a disposizione per trasportare le persone che ne hanno bisogno. Le possibilità sono numerose, compreso  l’informatore che l’amministrazione comunale invia ad ogni famiglia, ma, lasciamo a lei la scelta  di maggior efficacia’.

Alla fine dell’anno infatti, il servizio di Ftv è stato tagliato e La Cordata non ci sta. ‘Il problema sollevato dal gruppo di Orsi – spiega Dalla Via – è un problema importante che stiamo affrontando da tempo perchè sappiamo quanto sia necessario dare all’utenza un mezzo di trasporto che colleghi i paesi all’ospedale nuovo. Sopprimere le linee è stato un danno, al quale dobbiamo porre rimedio e noi rappresentanti dell’esecutivo siamo già al lavoro da mesi perchè intendiamo risolverlo. Nell’ultimo incontro con il nuovo direttore genreale Daniela Carraro il disagio dei cittadini sprovvisti del mezzo pubblico che li accompagni in ospedale è stato ampiamente illustrato’.

‘Ho già affrontato il problema dal punto di vista tecnico ed è risolvibile – dice Piero Menegozzo, sindaco di Santorso – è un problema di finanziamenti. Per questo motivo, stiamo programmando un incontro con la Provincia per stabilire il da farsi. Il problema è di priorità assoluta. Una necessità’.

‘Ho ricevuto molti solleticiti anch’io da parte di thienesi, impossibilitati nel recarsi autonomamente all’ospedale – si unisce al coro dei colleghi il sindaco di Thiene Gianni Casarotto – Il problema è ampio e ne ho già parlato con il commissario della Provincia Attilio Schneck, con cui affronteremo un disagio reale che non può essere ignorato. Ci sono persone anziane per le quali il bus è indispensabile. E non penso solo ai thienesi e agli scledensi, penso a chi arriva dai paesini della valle. Il problema va risolto al più presto possibile e da parte dell’escutivo della conferenza dei sindaci c’è il massimo impegno. Ma va affrontato in maniera complessa perchè occorre razionalizzare le corse’.

‘Il problema dei collegamenti – conclude Da Via – lo avevo sollevato già negli anni passati, quando si scoprì che il nuovo ospedale sarebbe sorto in una zona decentrata. Mi resi subito conto e lo palesai che sarebbe nato il problema dei collegamenti, che si è presentato puntuale’.

di Redazione Thiene on line

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