“Noi ci siamo”. Sede nuova di zecca per il Pd di Schio, che scende ufficialmente in campo per le elezioni amministrative del 2019 e lo fa con una mossa inaspettata.

Porte aperte a tutti per selezionare insieme il candidato, ma soprattutto, nessun pregiudizio verso altri gruppi politici. Larghe intese insomma, “per il bene della città”.

“L’importante è riprenderci Schio per toglierla da questo stato di isolamento in cui l’ha portata l’attuale amministrazione”, ha spiegato Giovanni Battistella, attuale capogruppo Pd in consiglio comunale.

Non c’è ancora un candidato e le voci che davano come prescelto Mario Benvenuti, per il momento non trovano fondamento. Il candidato non c’è ancora ed il partito, che non farà le primarie, ha deciso di mettersi al lavoro per chiedere collaborazione e valutare candidature.

“A Schio il Partito Democratico c’è, siamo una sezione unita, senza divisioni di correnti, il nostro focus è e rimane Schio, una città per cui abbiamo progetti ambiziosi – comunicano dal direttivo, che si è schierato oggi alla presentazione ufficiale della nuova sede – Dopo le ultime amministrative la nostra presenza è stata poco percepita, ciononostante i nostri consiglieri comunali sono stati fautori di un’opposizione costruttiva e propositiva, per quanto rimasta sotto traccia”.

Secondo il Pd, l’amministrazione in carica, guidata dal sindaco Valter Orsi, non lascerà il segno e ha contribuito ad isolare il comune più grande del vicentino cancellandolo dalle reti territoriali. “In questo contesto difficile ci apriamo al confronto – spiegano dal direttivo riferendosi anche ai bassi consensi del partito a livello nazionale – Lo spazio nuovo che sarà il punto di incontro reale e concreto per quanti vorranno impegnarsi per costruire un’alternativa per Schio”.

Da oggi in avanti, ogni sabato, nella nuova sede di via Garibaldi, che si trova a piano terra e terrà le porte aperte per tutti, è previsto un incontro settimanale, per discutere ogni volta di un tema diverso. Si comincerà sabato 1 dicembre parlando di Sanità.

“Serve visione di una città e prospettive per il futuro – hanno spiegato Leonardo Dalla Vecchia, segretario del circolo Pd scledense – La città in questi anni non è migliorata. I progetti realizzati erano già nel cassetto. Siamo contenti che questa amministrazione li abbia conclusi, ma ora non vediamo nulla per il futuro. Vogliamo costruire un centro-sinistra allargato. Il nostro candidato, che sarà scelto e presentato senz’altro entro la fine di gennaio, non è detto che sia del Pd. Siamo aperti ad ogni visione che esprima miglioramento per la città. Naturalmente – ha concluso Battistella- abbiamo i nostri principi e la nostra visione ha un orientamento preciso, non possiamo pensare di allearci con chi è nettamente opposto alla nostra ideologia”.

Anna Bianchini

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