La campagna elettorale regionale accende gli animi a Schio e dopo le accuse di Coalizione Civica al sindaco Valter Orsi, è proprio il primo cittadino a prendere la parola per rispondere alla richiesta su come siano stati utilizzati i soldi delle donazioni ricevuti da Comune.

Toni pesanti quelli usati dal gruppo di opposizione, che ha accusato il Comune di essere stato “lento e di non avere idee” su come utilizzare i soldi ricevuti dalle donazioni dei cittadini.

“La campagna elettorale in atto non giustifica le basse insinuazioni, al limite della diffamazione, rese pubbliche da Coalizione Civica Schio – ha replicato Orsi – Il suo esponente di spicco, Carlo Cunegato, non è nuovo a iniziative roboanti quanto balzane risoltesi nel nulla. Il capogruppo dimentica, o fa finta di dimenticare, che il consiglio comunale all’unanimità (lui presente) ha deciso come impiegare, sia le risorse risparmiate dall’amministrazione comunale, sia quelle pervenute da donazioni di cittadini, in entrambi i casi per far fronte all’emergenza Codiv-19. Se pensa che il sindaco o la giunta si siano intascati del denaro non ha che da denunciare la cosa all’autorità competente. Se, invece, vuole evitare una querela per calunnia dovrà attendere il bilancio comunale che, al pari di tutti i cittadini, potrà esaminare, nei minimi dettagli, nei tempi previsti dalla legge. Ci rendiamo conto che tale disamina sarà possibile solo a elezioni regionali avvenute, ma non è possibile preparare un bilancio ad hoc per soddisfare le esigenze di visibilità elettorale del solo Cunegato. È invece possibile ribadire che, come già ampiamente comunicato, sia nelle periodiche riunioni della conferenza dei capigruppo, sia in consiglio comunale, le donazioni economiche fatte da cittadini e associazioni ammontano a oltre 160mila euro. Questa somma, in parte già impiegata per buoni spesa, scuola, dispositivi di protezione individuale e sanificazioni, è dedicata anche all’assistenza domiciliare e sociale, ma dal momento che i servizi sono ancora in corso le relative risorse devono ancora essere rendicontate. Il denaro pubblico va impegnato con la massima attenzione. Se poi è frutto di donazioni dei cittadini l’attenzione deve essere ancora maggiore. Non è accettabile che si spargano fake news a scopo propagandistico, in particolar modo sul tema delicato della solidarietà che ha visto decine di cittadini e associazioni mostrare grande sensibilità in un momento critico che ha accomunato tutta la comunità di Schio. Molte di queste persone e associazioni, nel momento stesso della donazione, hanno segnalato la finalità per le quali le risorse dovevano essere impiegate – ha concluso Orsi – È a questi cittadini benemeriti che l’amministrazione sente in primis il dovere di rispondere dell’utilizzo del denaro ricevuto, non certo a chi intende sempre e comunque strumentalizzare tutto in chiave elettorale e propagandistica”.

Cunegato e Coalizione Civica non ci stanno: “Menzogne orribili sulle mie dichiarazioni”

“Non ho mai detto che il sindaco o la giunta si siano intascati del denaro. E’ una menzogna infamante, una scorrettezza inconcepibile”, ha commentato il leader di Coalizione Civica in consiglio comunale Carlo Cunegato.

“Il portavoce del sindaco usa i canali istituzionali per fare della becera polemica politica. Utilizza cioè un metodo intimidatorio – hanno sottolineato dal gruppo consiliare – La cosa non ci meraviglia, dato che si è già manifestata in questi anni con scelte discutibili. La maggioranza politica guidata da Orsi non accetta critiche e quando viene colta in fallo risponde con minacce gravi e gratuite. C’è un ulteriore problema: si tratta di comprensione del testo. Se solo avessero letto, ma soprattutto compreso cosa abbiamo scritto, si sarebbero risparmiati questa spiacevole figura. Si sarebbero resi conto che noi come Coalizione Civica Schio, viste le gravi problematiche riscontrate dalle famiglie scledensi, abbiamo soltanto chiesto il dettaglio delle donazioni corrispondenti a più di 160.000 euro. La loro risposta ci ha fatto riflettere, visto che la maggior parte delle donazioni a nostro avviso sono state usate in maniera inadeguata. Il loro comunicato è una polemica politica, senza proposte per le famiglie che si sono sentite sole in queste settimane. Ci teniamo a ribadire che non abbiamo mai accusato l’amministrazione di essersi intascata alcunché. Semmai abbiamo fatto notare la loro lentezza e la totale assenza di idee per investire. Per esempio lo stanziamento per i centri estivi è stato allocato nel modo migliore? Le famiglie con figli disabili sono state aiutate abbastanza? Ci sono famiglie che vivono con l’aiuto di cittadini privati, il comune quelle donazioni non le poteva usare per aiutarli? Evidentemente l’amministrazione non sa rispondere in modo civile.  Si preferisce accusare Carlo Cunegato e tutto il gruppo di parole che non sono state dette né scritte da nessuna parte – hanno concluso – Solidarietà quindi al nostro consigliere comunale che bene fa il suo lavoro assieme a tutto il gruppo. Il comunicato è un attacco personale e una calunnia gratuita, utilizzando un canale comunale ufficiale. Se sarà necessario risponderemo per vie legali”.

di Redazione Altovicentinonline

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