“Mi dica dove trova i soldi e come concilia le parti e mi metto al lavoro subito al suo fianco per migliorare la nostra Thiene. E voglio anche conoscere i giochi di potere che rendono Thiene uguale a Roma”.

Ironia a parte, la risposta del sindaco Giovanni Battista Casarotto, alle parole del ‘grillino’ Orazio Comberlato, che propone un rilancio commerciale di vicinato ai Cappucccini e mira a sistemare la viabilità, è piuttosto diretta.

Non sono passati inosservati infatti i commenti del consigliere di minoranza del Movimento 5 Stelle, secondo il quale Thiene, per migliorare ha bisogno di polso duro e azioni decise.

“Le idee di Orazio Comberlato sono belle – ha commentato Casarotto – peccato che siano poco realizzabili. O meglio, potrebbero essere realizzabili, ma ci vogliono soldi e conciliazione, che al momento mancano”.

Primo su tutto, anche al sindaco piacerebbe una vitalità diversa nel quartiere dei Cappuccini, con alcuni negozi di vicinato a dare una spinta. “Molti esercenti però si sono spostati da quella zona – ha spiegato Casarotto – anche per una questione di affitti. Se Comberlato ha la ‘ricetta’ per attirare i privati ad investire, io farò del mio meglio per appoggiare la sua iniziativa”.

Per quanto riguarda la proposta del consigliere pentastellato di dare un ‘colpo di mano’ alla viabilità, sistemando una volta per tutte le strade di Thiene, anche qui il primo cittadino ha la sua da dire: “Vorrei sapere con che soldi potremmo sistemare le strade. I 12milioni che servono per il prolungamento della Gasparona fino al casello dell’autostrada li abbiamo recuperati grazie all’accordo sulla Pedemontana, ma ce ne vorrebbero tantissimi. Inoltre, quando si parla di viabilità è doveroso ricordare che le strade sono provinciali o sovracomunali. E oltre a trovare i soldi, bisogna convincere la Provincia e gli altri comuni ad intraprendere il percorso per la sistemazione. Fosse facile lo avremmo già fatto”.

M non finiscono qui i pensieri del sindaco Casarotto in merito a quanto esposto qualche giorno fa da Orazio Comberlato: “Mi fa molto piacere pensare che Thiene sia una piccola Roma – ha commentato il primo cittadino – Ma se si parla di giochi di potere e di poteri forti occulti, vorrei avere chiarezza. Io che sono il sindaco, non ho capito a cosa si riferisce. A Roma ci sono accuse per ‘Mafia Capitale’, ci sono situazioni impegnative da gestire. A Thiene non ho mai visto nulla di questo ed è spiacevole sentire illazioni che tirano in ballo i giochi di potere. In ogni caso – ha concluso Casarotto – Le migliorie che il consigliere Comberlato ha proposto per Thiene piacerebbero anche a me. Se ha la soluzioni per realizzarle e sa dove andare a reperire i soldi, io sono al suo fianco e prometto che mi metterò a disposizione per collaborare”.

Anna Bianchini

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