La Lega di Thiene chiede di ricordare ufficialmente le vittime delle Foibe e per il 10 febbraio, Giornata della Memoria, chiede con una mozione di istituire un Consiglio Comunale ad hoc, con la presenza di uno storico, che illustri lo squarcio di storia che vede come protagonisti italiani vittime dei massacri.

“Manca meno di un mese, ma in vista del prossimo Consiglio comunale, abbiamo depositato una mozione per chiedere al Comune di predisporre un evento ad hoc, con la presenza di uno storico ed esperto in materia, in onore della Giornata del Ricordo – hanno spiegato il capogruppo Attilio Schneck con Andrea Busin e Simone Furia – Per decenni, troppo tempo, i morti delle foibe sono stati dimenticati dall’opinione pubblica e dalla storia. Ma sul Carso si è compiuto uno dei più grandi massacri contro gli italiani. E’ un dovere morale, civile, storico, restituire dignità agli innocenti caduti per la sola colpa di essere o parlare italiano. Per questo, in vista del 10 Febbraio, chiediamo un evento dedicato, con una analisi storica in diretta in Consiglio comunale così che tutti i cittadini possano conoscere le crudeltà abominevole del regime di Tito e dei suoi partigiani”.

Il 10 febbraio è la giornata in cui, a Parigi, venne firmato il Trattato di Pace dopo il quale parte della Venezia Giulia fu ceduta alla Jugoslavia di Tito.

“La tragedia delle foibe è stata a lungo nascosta e taciuta e solo in tempi recenti è stata recuperata una delle pagine più tragiche del nostro paese – hanno spiegato i consiglieri – E’ importante spiegare ai ragazzi delle scuole che ogni forma di violenza, genocidio e crimini di guerra è un atto abominevole che non deve più ripetersi”.

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