RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO INTEGRALMENTE da Fidenzio Davò, A.S.D. Real Thiene
Un foglio scritto a penna affisso ad una porta; un laconico annuncio del Comune di Thiene: “PALESTRA CHIUSA. CAUSA ALLAGAMENTO”. E’ così che ai bambini delle scuole elementari Scalcerle, attualmente parcheggiati nell’edificio di via Carlo del Prete (ex Liceo), nella ormai lunga attesa che siano terminati i lavori della sede storica, viene comunicato che non potranno più svolgere attività motoria. Gravi infiltrazioni d’acqua hanno reso la loro piccola struttura sportiva inagibile, a tempo indeterminato a quanto pare.
Non c’è pace per lo sport a Thiene. E la situazione ora si fa ancora più grave, considerato che a farne le spese ora sono gli allievi e gli studenti delle scuole, dove l’insegnamento dell’educazione motoria non è certo un optional, ma una disciplina obbligatoria. Si tornerà a fare ginnastica sul posto, di fianco ai banchi della classe?
I numerosissimi problemi che affliggono un po’ tutti gli impianti sportivi della città sono stati segnalati reiteratamente al sindaco, che tuttavia è rimasta sordo, senza far nulla di concreto per risolverli. E per fortuna che Michelusi è stato assessore allo sport per dieci anni e dovrebbe mostrare almeno un po’ di sensibilità (siamo rassegnati a non pretenderne la competenza) sull’argomento. O in Comune si continua a scaldare i banchi, come faranno i bambini delle scuole Scalcerle durante le ore di educazione fisica?
Sintetizzando all’osso la situazione:
– non è dato sapere quando vedrà la luce la palestra da 7 milioni di euro del Polo Scolastico;
– l’enigma della cittadella dello sport, un’altra grande opera incompleta;
– il PalaCeccato in condizioni indecorose (infiltrazioni, muffa, spogliatoi indecenti);
– nessuno spazio per l’atletica, da anni sparita in città, per trasferirsi nel piccolo, ma attrezzatissimo Comune di Piovene Rocchette;
– delibere di Giunta che negano alle scuole l’utilizzo esclusivo in sicurezza, per poche ore di un solo giorno alla settimana, di un parco pubblico quale l’area verde di Via della Pieve, per lo svolgimento delle lezioni di scienze motorie;
– nessuna risorsa destinata ai bambini più svantaggiati, per consentire loro di svolgere qualche attività sportiva.
Un recente incontro avuto dallo scrivente con il sindaco, per denunciare queste e molte altre problematiche e per sollecitare una soluzione, si è svolto in un clima di assoluta indifferenza e freddezza. Un muro di gomma che dimostra ancora una volta incapacità, assenza di progettualità, inettitudine.
Non ci fermeremo nel denunciare tutte le altre mancanze che in tale incontro sono state sollevate, rimanendo senza risposta.
A.S.D. Real Thiene
Il Presidente Fidenzio Davò
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