Tenere vivo l’impegno contro la mafia e nel ricordo di chi si sacrifica e ha perso la propria vita in nome della legalità. Con l’intento di sensibilizzare la cittadinanza e i giovani in particolare, gli assessorati al Sociale e alla Pubblica Istruzione del Comune di Thiene, in sinergia con la cooperativa Radicà, il Presidio Libera “Emanuela Sansone” Alto Vicentino, il gruppo Huomologando e Amnesty International di Thiene, hanno organizzato due eventi sul tema della legalità nella giornata di venerdì 10 maggio 2013.

 

La mattina andrà in scena lo spettacolo “Scampia trip” rivolto agli studenti delle scuole superiori, la sera un incontro pubblico al Teatro Comunale alle 20.30, dal titolo “Testimoni contro le mafie” rivolto a tutta la cittadinanza.

L’obiettivo generale delle iniziative proposte è di far conoscere l’esperienza di chi lotta contro l’illegalità, impegnandosi in modi diversi. Si è deciso di utilizzare diverse forme per trattare il tema, dallo spettacolo teatrale, più accattivante per i ragazzi, alla conferenza pubblica aperta a tutta la cittadinanza, passando per momenti di scambio informale tra i giovani di Scampia e quelli di Thiene.

Si intende così tenere alta l’attenzione su questi temi nei luoghi del territorio, perché la mafia non è un problema degli altri, ma riguarda tutti. La legalità, infatti, non soffre solo al Sud con il pizzo, le minacce e gli omicidi, ma accusa colpi ogni volta che in nome del profitto si sfruttano le persone e si distrugge l’ambiente, ogni volta che si cerca un modo per non pagare le tasse, ogni volta che si fa finta di non vedere, ogni volta che i favori prendono il posto dei diritti.

“Le iniziative del 10 maggio – ha precisato nel corso della conferenza stampa Maurizio Fanton, assessore ai Servizi alla Persona e alla Famiglia – sono state promosse dal Comune di Thiene e realizzate grazie al grande impegno organizzativo dei giovani, che hanno dimostrato idee, volontà ed entusiasmo, a conferma che il mondo giovanile costituisce una preziosa ed indispensabile risorsa della società e richiede a noi adulti di affiancarli e di sostenerli. E’ l’inizio di un percorso che da qui a settembre affronterà i temi della legalità, della fratellanza e dei nuovi modelli di sviluppo economico. Sono tutti temi importanti, che saranno affrontati da testimoni e da personalità impegnate in prima persona nei rispettivi ambiti, in grado di portare contributi notevoli alle opportunità di riflessione proposte”.

‘L’iniziativa è a costo zero per l’Amministrazione Comunale – ha concluso Fanton – dobbiamo tutto all’impegno delle associazioni, che stanno svolgendo un ruolo fondamentale sul territorio per un tema importante come la mafia’.

Ecco nel dettaglio il programma della giornata di venerdì 10 maggio:

SPETTACOLO TEATRALE “SCAMPIA TRIP” (2 spettacoli presso il Teatro comunale di Thiene venerdì 10 maggio al mattino: saranno coinvoltetutte le classi dell’ITET Ceccato di Thiene; replica a Carrè il giorno seguente per gli studenti delle medie). A seguire lo spettacolo un intervento di Ciro Corona con dibattito e domande degli studenti.

“TESTIMONI CONTRO LE MAFIE” incontro pubblico Venerdì 10 maggio ore 20.30 – Teatro Comunale di Thiene

Intervengono :

Ciro Corona, presidente di (R)esistenza Anticamorra di Scampia

Don AnielloManganiello, parroco a Scampia per 16 anni e autore del libro “Gesù è più forte della camorra”

Lorenzo Clemente, marito di Silvia Ruotolo, vittima innocente della camorra

Introduce e modera:

Don Gigi Tellatin, referente di Libera Veneto

SCAMPIA TRIP – restare e (r)esistere a scampia – aa.vv.

Un progetto fortemente voluto e realizzato dagli ‘A67, dall’associazione (R)ESISTENZA e dal CSV (Centro di Servizio per il Volontariato di Napoli). Nella città delle emergenze, Scampia esiste solo quando ci sono i morti ammazzati. A farla esistere è l’occhio superficiale, distorto e spesso criminale dei media, che speculano e abusano dei soliti luoghi comuni e simboli di degrado per poi puntualmente lasciarla ricadere nell’oblio; mentre delle innumerevoli associazioni, gruppi di volontariato e centri culturali che ogni giorno lavorano nel quartiere per migliorarne le condizioni si ignora persino l’esistenza. Da qui l’esigenza e la volontà di un progetto che cerchi di mostrare e raccontare il quartiere, con gli occhi di chi ci è nato, cresciuto e infine ha scelto di restare. Tre linguaggi: musica, letteratura, cinema per raccontare Scampia e la sua voglia di vivere e resistere. ScampiaTrip è un viaggio collettivo, fatto assieme da scrittori, musicisti e filmaker, uniti dallo stesso desiderio: fuggire dalla retorica con cui i media tradizionali hanno da sempre raccontato questo luogo. Il progetto ha il patrocinio di: “Libera, associazioni nomi e numeri contro le mafie”, “oltregomorra.COM” e dell’ “VIII municipalità di Napoli”.

dalla prefazione di Sandro Ruotolo

“…Non esiste mai una verità. Esistono sempre parziali verità. Punti di vista diversi. Tutti rispettabili. Ma non si può chiedere all’informazione di tacere. E, certe volte, serve urlare proprio per coloro che vorrebbero urlare ma non hanno il coraggio di gridare o non possono parlare. Sono stanchi a Scampia di non sognare. Hanno il diritto di sognare, abbiamo il dovere, per i nostri figli, di sperare in un futuro migliore. Quando non si è liberi a Scampia, non si è liberi nel nostro Paese. Non si può misurare la libertà con l’aiuto di un metro. O si è liberi o non si è liberi. Perciò questo non è il libro di Scampia e non è la verità di Scampia. Volutamente e cocciutamente sono le pagine dei resistenti, di coloro che vogliono liberare il quartiere dai senza coscienza.”

 

 

 

 

 

 

 

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