Probabilmente chiudere la stalla quando i buoi sono già scappati non è una delle migliori strategie, ma magari, essendo ottimisti, qualcosa si può ancora ottenere. La pensa così Bruno Binotto, coordinatore del Pd di Thiene, che dopo un lungo periodo di silenzio sul tema della Sanità e dopo l’annuncio di lamentele da parte delle Oss che seguono i disabili a scuola e della necessità di attivare collaborazioni con altre Ulss per sopperire alla carenza di personale medico, ha deciso di prendere posizione: “I sindaci devono farsi valere”.

Binotto ed il Pd di Thiene appoggiano in pieno il sindaco Giovanni Casarotto, che a sua volta aveva dichiarato condivisione del pensiero della Lega di Schio. In questione la decisione di ‘pungolare’ il direttore Carlo Bramezza a sfoderare le sue doti da manager per trovare i medici che mancano, per portare la chirurgia nello spazioso ospedale di Santorso evitando così spese per ampliare quello di Bassano, definito “stretto”, portando i servizi di emodinamica H24 e stroke unit neurologica e mantenendo gli uffici amministrativi che sono già presenti al Boldrini di Thiene.

“Diamo pieno sostegno al nostro sindaco Casarotto e condividiamo con lui la convinzione che queste richieste siano la soluzione migliore – ha sottolineato Binotto –  Allo stesso tempo ci rendiamo conto che negli utlimi anni la linea morbida, di dialogo, non ha funzionato. Adesso bisogna battere i pugni perché ci sono in ballo i servizi socio sanitari e sanitari per i cittadini”.

A.B.

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