Colpo di scena a Valdastico per quanto riguarda la spinosa questione del nuovo calcificio in progetto sul sito di Cava Marogne. L’amministrazione Guglielmi, tenendo conto delle 642 firme raccolte su iniziativa degli abitanti di Contrà Sella contro la costruzione del ‘mostro di cemento’ della ditta Bortolo Fassa ha deciso di prendere posizione, ed ha deciso per il ‘no’.

 

Sindaco e giunta hanno quindi mantenuto fede a quanto promesso in campagna elettorale, e cioè che per qualsiasi questione di importanza rilevante per il paese avrebbero ascoltato e seguito la volontà dei cittadini.

La comunicazione è stata resa pubblica il 12 ottobre con una lettera inviata a tutti gli abitanti di Valdastico, nella quale l’Amministrazione ha sottolineato ancora una volta la propria estraneità al progetto e come il calcificio se lo siano trovato tra capo e collo come eredità della precedente amministrazione Toldo. Gli amministratori confermano con decisione che la loro intenzione è di ‘rappresentare e sostenere la volontà popolare’ e per questo motivo non sono favorevoli al progetto del calcificio.

Una decisione sicuramente non facile visto che la posizione presa dal sindaco Guglielmi esclude totalmente il sogno di una possibilità lavorativa in più per gli abitanti della valle. Non sapremo mai se quei 20 posti di lavoro promessi sarebbero stati di un qualche peso, o se il via vai dei camion avrebbe in qualche modo portato un tornaconto negativo per gli abitanti di Valdastico, Pedemonte e Lastebasse in termini di rumore, polvere e traffico.

Il comitato del ‘no’ può tirare un enorme sospiro di sollievo e pensare alla prossima battaglia. La guerra contro il calcificio è stata vinta.

Ma.Bo.

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