Chi dice che un cane non riesce ad esprimersi con un sorriso, è solo perché non ha conosciuto Ambra.
Ne ha passate tante la cucciolona, ma finalmente dopo una serie di complicazioni, ha trovato una casa per sempre con Petra e Stefano, che dalla provincia di Trento hanno accolto l’appello disperato dei volontari, che volevano per Ambra la famiglia perfetta.
L’aria da dura, la taglia grande, il fatto di non andare proprio d’accordo con altri cani e l’essere incredibilmente esuberante aveva fatto di lei, splendida cagnolona dal pelo bianco e l’aria dolce e pacioccotta, una specie di pacco postale tra nuove famiglie ed il canile, dove veniva ripetutamente riportata. Tanto che da dolce cucciolona era diventata una cagnolina apatica, che si stava lasciando andare, totalmente delusa dal genere umano ed indifferente ad ogni stimolo.
Finchè sulla sua strada non sono apparsi due giovani trentini, che avevano da poco perso il loro amato Jack. “Jack sembrava la fotocopia di Ambra al maschile – ha spiegato Federica De Pretto, presidente Enpa Thiene Schio – Petra e Stefano sanno quindi rapportarsi a questo tipo di cane. Buonissima con gli esseri umani, ma difficile da gestire se non si è abituati a questo tipo di caratteri”.
Con loro Ambra è salita in auto, poi sul divano, si è accoccolata in grembo. E’ uscita a passeggiare sulla neve, si è sdraiata nella sua cuccia calda ed è tornata in grembo felice ai suoi nuovi compagni di vita.
“Sono talmente emozionata che non riesco mai a trattenere le lacrime quando parlo di lei – ha continuato Federica De Pretto – Ambra sorride, sorride davvero. Tutti i cani sono speciali, ma alcuni sono più speciali, perché hanno una storia difficile, perché sono particolarmente bisognosi di cure, o perché hanno un carattere talmente dolce che ti entrano nel cuore. Dare amore ad un altro cane bisognoso è un grande gesto di altruismo. Chiudersi nel dolore per aver perso il proprio amico a quattro zampe non serve a soffrire di meno. Spero che tante persone seguano il loro esempio. Sono incredibilmente grata a Petra e Stefano, sono la famiglia migliore che Ambra potesse avere”.
A.B.
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