Un cucciolo sotto l’albero: quanti hanno pensato di regalare a Natale ai propri bambini o alla fidanzata un cane, un gatto o magari un criceto o un coniglietto?
Purtroppo, i cuccioli regalati a Natale non sempre fanno una bella fine: sono tantissimi gli animali che finiscono per essere abbandonati dopo poche settimane, vittime inconsapevoli di una tradizione sulla quale evidentemente non si riflette abbastanza.

Il fatto è che le adozioni di animali domestici dovrebbero essere sempre consapevoli e responsabili: prendersi cura di un cucciolo è qualcosa che dura per sempre, non si può pensare di farlo per il primo periodo di euforia post-natalizia per poi cambiare idea.

Purtroppo spesso sono proprio i bambini a ricevere dei cuccioli come regalo di Natale, ma è altamente probabile che dopo un po’ la novità passi in secondo piano. Per non parlare degli adulti, convinti di desiderare un cane per poi rendersi conto dopo poco tempo dell’impegno che comporta.

Cuccioli regalati a Natale, i numeri dell’abbandono

Secondo le statistiche degli ultimi anni, sarebbero ben 350mila soltanto tra cani e gatti gli animali domestici acquistati durante il mese di dicembre, che verranno poi regalati a Natale come fossero giocattoli.
Ben 4 su 10 dei cuccioli messi sotto l’albero vengono poi abbandonati dopo pochi mesi: la storia si ripete anno dopo anno, con piccoli di tutte le specie che a Natale sono regali meravigliosi, ma si ritrovano ad essere grandi e bisognosi di cure in estate, quando irrimediabilmente il numero di abbandoni cresce vertiginosamente.

Per non parlare del fatto che molto spesso i cuccioli o più in generale gli animali da compagnia regalati durante le feste natalizie non vengono adottati da canili e rifugi, bensì acquistati in negozi che spesso si riforniscono da allevamenti che non rispettano le normative vigenti, magari perché situati in paesi al di fuori dell’Unione Europea. Insomma, esseri viventi ridotti alla stregua di oggetti e mercificati seguendo le leggi della domanda e dell’offerta.

Ecco quando regalare un cucciolo a Natale

ono comunque tantissimi i bambini (e anche gli adulti!) che desiderano ricevere la meravigliosa sorpresa di un cucciolo sotto l’albero: cagnolini, gattini, piccoli roditori ma anche tantissimi rettili che negli ultimi anni sono amati dai più piccoli. Regalare un cucciolo a Natale si può, a patto di rispettare i criteri necessari per un’adozione responsabile e consapevole.

Per capire se il tuo bambino è pronto ad adottare un cane o più in generale se la famiglia o la persona a cui stai pensando di donare un amico a quattro zampe sapranno prendersi cura di un regalo che non è un giocattolo devi riflettere attentamente su alcuni aspetti importanti: l’arrivo di un cucciolo in casa, di qualsiasi specie esso sia, è una grande novità e comporta cambiamenti importanti.

  • Se il destinatario del regalo desidera davvero un cucciolo, puoi pensare di accontentarlo: ascolta bene i suoi discorsi e cerca di capire se è un interesse sincero e duraturo.
  • Se vuoi regalare un cucciolo a un bambino che non è tuo figlio, parlane prima con i genitori per assicurarti che tutta la famiglia sia disponibile ad accogliere il nuovo arrivato e a prendersene cura.
  • Preferisci sempre un’adozione in canili, gattili e rifugi piuttosto che l’acquisto di un esemplare in negozio o allevamento: questo è un vero atto d’amore verso un animale maltrattato, abbandonato, orfano o in ogni caso meno fortunato.
  • Sii consapevole che la responsabilità di un cucciolo regalato a Natale dura per sempre e non riguarda una sola persona, ma tutta la famiglia.
  • Non separare prematuramente un cucciolo dalla sua mamma per far coincidere il tuo dono con il giorno di Natale: lo svezzamento precoce è negativo, soprattutto per quanto riguarda la socializzazione di cani e gatti.
  • Non tralasciare la questione economica: mantenere un animale domestico ha dei costi e bisogna essere sicuri che ci riceve il dono sia in grado di e disponibile a sostenerli.
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