E’ una storia di assoluta fedeltà quella che arriva a inizio anno da Vittorio Veneto, in provincia di Treviso.
Erik, uno splendido esemplare di pastore scozzese, è fuggito di casa scavando un passaggio nel giardino e ha raggiunto la salma del suo padrone, appena morto, all’obitorio dell’ospedale di Costa.
Quando Flavio Franco, insegnante di disegno, si era sentito male ed era stato fatto salire a bordo di un’ambulanza, il suo Erik, fedele amico da 4 anni, si era mostrato molto nervoso.
Ma nessuno si sarebbe aspettato che l’animale, attaccatissimo al padrone, avrebbe fatto di tutto per stare al suo fianco.
La notte di Capodanno, i famigliari del professore si sono accorti subito della scomparsa del cane, di cui sei erano perse totalmente le tracce.
La figlia Laura lo ha trovato all’improvviso, dopo averlo cercato ovunque e quando ha capito dove si trovava, un brivido le ha percorso la schiena. Erik infatti era vicino all’obitorio dove riposava la salma del suo amato padrone.
La storia ha commosso anche il governatore del Veneto Luca Zaia, che ha detto: “Ha percorso decine di chilometri, guidato solo dall’amore e dalla fedeltà che i cani sanno dare ai loro padroni e a chi li ama.
Meraviglioso Erick, straordinario animale”.
A.B.
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