Torna a Lignano Sabbiadoro, località balneare in provincia di Udine, il grande presepe di sabbia, giunto alla 19esima edizione, che lo scorso anno ha registrato 55 mila visite. A partire dall’8 dicembre, e fino al 5 febbraio, sarà allestito all’interno di una tensostruttura, organizzato, come di consueto, dall’associazione Dome Aghe e Savalon d’Aur, in collaborazione con il Comune di Lignano Sabbiadoro, Lignano Sabbiadoro Gestioni, Consorzio Lignano Holiday, Lignano in Fiore onlus e con il sostegno delle associazioni lignanesi. Il presepe ha una superficie complessiva di 600 metri quadrati, con 400 metri cubi di sabbia impiegati e 3 artisti che hanno lavorato per 50 giorni consecutivi.

Rinnovata nelle sue componenti tecnologiche, l’esposizione quest’anno trae libera ispirazione dai mosaici teodoriani della Basilica di Aquileia. Mario Montrone, presidente dell’Associazione Dome Aghe e Savalon d’Aur, spiega che “abbiamo cominciato quasi 20 anni fa in una Lignano invernale deserta con un piccolo presepe di sabbia regalato alla comunità. Nel corso degli anni la manifestazione è cresciuta esponenzialmente, facendosi attiva promotrice di importanti iniziative solidali. Allo stesso tempo, il presepe di sabbia è diventato sia un simbolo del Natale a Lignano Sabbiadoro sia un imperdibile e ormai tradizionale appuntamento per i visitatori provenienti da tutto il Friuli e da fuori regione. Anche quest’anno l’iniziativa punta a confermarsi come importante riferimento turistico per la città balneare e per l’intera Regione Friuli Venezia Giulia”.

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