La storia di David, l’ex detenuto sfuggito alle violenze in Sud Sudan, Ciad e Libia
“In Italia, quando apro gli occhi la mattina, non mi sento affatto al sicuro. Penso a tutte le persone che sono tutt’oggi nei centri di detenzione, subendo minacce e torture. Sono rimasto in contatto con centinaia di loro: il movimento di Tripoli non è finito”. L’agenzia Dire incontra David Yambio . Si tratta di un... continua a leggere...