Nel 2018 l’azienda che stampa i libri di Harry Potter ebbe gli onori della cronaca perché il capo della ditta punto l’indice contro i giovani che rifiutavano il lavoro. Oggi uno scandalo giudiziario getta ombre per il reato di caporalato per la nota stamperia Grafica Veneta Spa di Trebaseleghe.

Undici gli arresti eseguiti dai Carabinieri di Cittadella, ai domiciliari Giorgio Bertan, 43 anni, e Giampaolo Pinton di 60 anni, ai vertici dell’azienda accusati di aver sfruttato manovalanza pakistana.

Secondo l’accusa, i dirigenti erano a conoscenza della situazione di violenza e sfruttamento dei lavoratori, che secondo la Procura di Padova erano costretti a turni di lavoro massacranti ed erano persino sorvegliati a vista.

Condizioni di lavoro degradanti, mancata fornitura delle scarpe antinfortunistica e assenza di protezione dai rumori della fabbrica, sono alcune delle accuse contestate a nove cittadini pakistani, che dovranno rispondere di lesioni, rapina, sequestro di persona, estorsione e sfruttamento del lavoro. Secondo quanto illustrato dagli investigatori dell’Arma, gli operai inizialmente, avendo difficoltà con la lingua italiana, non si erano resi conto di essere sfruttati.

Poi si sarebbero rivolti ai sindacati e da qui l’input alle indagini.

 

Secondo quanto riportato nell’ordinanza di custodia cautelare, gli operai venivano sfruttati con turni di lavoro di 12 ore e pagati 4,50 euro l’ora. I Carabinieri hanno indagato raccogliendo indizi di colpevolezza che descrivono una condizione di semi schiavitù. Chi osava ribellarsi subiva pestaggi, veniva legato e derubato di documenti e cellulari. I lavoratori vivevano in condizioni precarie, ammassati e sorvegliati a vista. Prelevati all’alba venivano portati in azienda e la sera riportati in due abitazioni. Guai a chi si rivolgeva ai sindacati. I Militari dell’Arma sono riusciti a ricostruire il caso di undici ritrovamenti di cittadini pakistani trovati per strada, tra le province di Padova e Venezia, con le mani legate dietro la schiena e imbavagliati.

Al centro dell’indagine anche la falsificazione delle timbrature dei dipendenti in modo da far risultare turni di 8 ore in caso di controlli.

Grafica Veneta è una delle più importanti società nel settore, pubblica da anni best seller e ha realizzato anche le mascherine date in omaggio alla regione Veneto. L’azienda era finita sulle principali testate economiche italiane , quando aveva  deciso di convertire la propria produzione realizzando mascherine . Ne aveva infatti donate due milioni alla popolazione veneta in piena emergenza Coronavirus.

di Redazione AltovicentinOnline

 

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