“L’iniziativa della guida della Sipps contribuisce attivamente a diffondere il mainstreaming del tema della disabilità, che per molto tempo è stata considerata un mondo a parte”. Sono le parole della ministra per le Disabilità, Erika Stefani, che in un video messaggio ha rivolto il suo saluto e le sue osservazioni al Congresso Sipps, in corso a Caserta, nella sessione dedicata alla disabilità. “La guida pratica per la tutela della disabilità, è importante e notevole- aggiunge Stefani- perchè è uno strumento per i pediatri ma anche per le famiglie dei bambini con disabilità. Spesso, nei mesi di pandemia si è diffusa una sensazione di solitudine e sconforto proprio per la mancanza di supporto pratico, problematica che si è aggiunta alle altre- sottolinea il ministro. “Su questo aspetto mi sono dedicata subito, fin dall’inizio- spiega- dando la possibilità ai caregiver di vaccinarsi tra primi, al fine di mettere in sicurezza i disabili e i fragili”.
“Molte persone ancora oggi non vogliono saperne della disabilità- evidenzia la ministra- come se non fossero parte del nostro mondo e della nostra comunità. L’abbattimento delle barriere fisiche e culturali deve passare attraverso ogni lavoro quotidiano, dobbiamo fare in modo che ogni attività professionale accetti la disabilità e che la consideri parte dell’insieme. Ad iniziare dai professionisti che operano a stretto contatto con i cittadini; perchè l’accessibilità- ribadisce Stefani- deve essere prioritaria. Così come non è più accettabile che vi siano ritardi. Non devono esserci più settori impreparati a gestire esigenze, bisogni, desideri delle persone con disabilità” sottolinea con forza il ministro.
“Ho particolarmente apprezzato la parte della guida della Sipps dedicata alla prevenzione e ai consigli per i genitori nel corso dello sviluppo del bambino. Il ruolo dei pediatri è fondamentale, sia per prevenire che per accompagnare la prevenzione durante lo sviluppo del bambino” conclude la ministra.