“L’Inps comunica che sono state pubblicate le graduatorie definitive dei beneficiari del Bonus psicologo 2025, ma guarda caso si dimentica di dire che le richieste arrivate sono state oltre 360mila, ma che a causa dei pochi fondi a disposizione le richieste che potranno essere soddisfatte sono appena 6300”. Lo denuncia in una nota l’associazione no profit , che coordina la campagna ‘Diritto a stare bene’. Anche per questo, Pubblica lancia un appello. “È fondamentale continuare a sostenere la proposta di legge di iniziativa popolare per istituire in Italia un servizio pubblico nazionale di psicologia e il fondo permanente per il finanziamento pubblico-privato del Bonus Psicologo”. Attraverso la campagna ‘Diritto a stare bene’ sono già state raccolte 72 mila firme e la proposta di legge sarà depositata in Senato a metà dicembre. L’obiettivo è una riforma strutturale del sistema-psicologia per rendere il benessere psicologico un diritto garantito e non un lusso per pochi. “Molti, moltissimi richiedenti del Bonus psicologo 2025 resteranno fuori- sottolinea Francesco Maesano, coordinatore nazionale della campagna Diritto a stare bene- la nostra proposta di legge invece individua le risorse per il finanziamento del Bonus psicologo al 100% di coloro che, avendone i requisiti, fanno richiesta, attraverso un sistema misto di finanziamento pubblico e privato in decontribuzione”.
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