Una scoperta che arriva da Israele e viene definita “una grande soluzione” che potrebbe rivoluzionare la sessualità per tantissimi uomini. Si tratta di un IN2, un cerotto prodotto dalla start-up israeliana Virility per contrastare l’eiaculazione precoce. Ma come funziona il device?
A spiegarlo è Nicola Mondaini, urologo e andrologo e professore all’Università di Catanzaro. Intervistato da ‘La zanzara’ su Radio 24, il medico, reduce da un congresso internazionale organizzato dalla Società americana di urologia, ha illustrato il prodotto. “Si tratta di un cerotto monouso da applicare nella zona perianale, sotto i testicoli. Se viene schiacciato, il device provoca una piccola scarica elettrica che determina il blocco del nervo che dà l’impulso all’eiaculazione“, ha detto Mondaini.
QUANDO SI PARLA DI EIACULAZIONE PRECOCE
Nel corso dell’intervista, l’esperto ha anche ricordato che l’eiaculazione si definisce precoce quando avviene entro un minuto e in totale assenza di controllo da parte dell’uomo. Non si tratta di una mera questione di tempi, quindi. L’eiaculazione precoce è una disfunzione che colpisce tra il 3 e il 5% della popolazione maschile. “In Italia sono circa un milione e mezzo gli uomini a soffrirne“, ha ricordato Mondaini.
LA NOVITÀ DEL DEVICE IN2
L’innovazione del cerotto IN2 è legata al fatto che, ha dichiarato l’andrologo e urologo, “non esiste una terapia o un rimedio per l’eiaculazione precoce. Fino ad oggi la scienza ha proposto anestetici locali o farmaci che hanno effetti collaterali”. Israele ha portato avanti uno studio che ha dimostrato come, con l’applicazione del cerotto, i tempi triplicano. “Può sembrare poco, ma non lo è”, ha assicurato Mondaini.
Le ricerche hanno coinvolto anche l’Italia. “Essendo in Israele tutti circoncisi, poteva trattarsi di dati falsati e per questo lo studio è stato allargato ad altre popolazioni, tra cui anche quella italiana. Anche io ho voluto provarlo su di me”, ha detto il medico.
LA COMMERCIALIZZAZIONE DEL CEROTTO
Il device della start up Virility ha già ottenuto le necessarie autorizzazione da parte degli enti regolatori quali l’Ema e arriverà in commercio in tutto il mondo nel 2023, ha spiegato Mondaini. Il costo? “Si parla di circa 10 dollari. Più o meno la cifra con cui venne commercializzato il Viagra quando uscì nel 1998″, ha aggiunto l’andrologo.