Al momento in Veneto ci sono 3.369 studenti e 263 operatori scolastici positivi al Covid, 15.495 studenti e 1.095 operatori scolastici sotto monitoraggio, 16.216 studenti e 846 operatori scolastici in quarantena. Lo comunica la Regione, che ha aggiornato il report sull’andamento pandemico nelle scuole al 1 dicembre. A differenza dello scorso anno, quando i casi di Covid tra i soggetti minori di 18 anni erano aumentati già dalla prima settimana di apertura delle scuole, con un’impennata dei casi a partire dalla quarta settimana, quest’anno l’aumento è iniziato attorno alla quarta settimana di scuola, e l’impennata è iniziata attorno alla settima settima. Già dalla nona settimana, però, il tasso di notifica ha superato i livelli dell’anno scorso, e al momento la crescita continua. La Ulss più colpita è quella di Padova, seguita da Verona, Treviso e il Veneto Orientale. La situazione pare più tranquilla nel bellunese, a Venezia, nella Ulss 7 Pedemontana e nel vicentino. Gli eventi Covid a scuola registrati dall’inizio dell’anno scolastico sono 4.832, per un totale di 96.017 persone coinvolte. Di questi, 7.100 sono studenti risultati positivi e 83.020 studenti finiti sotto monitoraggio o in quarantena. Gli operatori scolastici risultati positivi sono invece 525 e quelli sotto monitoraggio o in quarantena sono 5.372. Il 67,7% dei casi di Covid non ha generato casi secondari, il 17,7% ha generato un caso secondario, il 9,5% due o tre casi secondari, il 5,1% più di tre casi. Il 36,3% degli episodi che hanno generato casi secondari è avvenuto nelle scuole primarie, il 33,5% nelle scuole per l’infanzia, il 32,9% nelle secondarie di primo grado e il 24,7% nelle secondarie di secondo grado. Per quanto riguarda le scuole sentinella, nei 69 istituti coinvolti sono stati effettuati 34.179 test sui 49.614 programmati, e sono stati individuati 39 studenti positivi.
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