“Le misure di contenimento del Covid 19 saranno prorogate con un dpcm al 31 luglio“. Lo ha confermato il ministro della Salute Roberto Speranza, intervenendo al Senato.
Le misure sostanzialmente sono, ha ricordato Speranza, “l’obbligo di mascherina nei luoghi chiusi, il rispetto dei protocolli di sicurezza sui luoghi di lavoro, il divieto di assembramento, le sanzioni penali per chi viola la quarantena, il divieto di ingresso o l’obbligo di quarantena per chi arriva da Paesi extra Ue. Nessuno si salva da solo, un virus globale come questo si batte solo con una forte cooperazione internazionale. Il dato dei contagiati cresce ovunque, nel nostro pianeta il Covid ha colpito un cittadino ogni 650 abitanti. E’ un nemico che non abbiamo ancora sconfitto e continua a mietere vittime”, ha detto il ministro.
“Discuteremo nuovamente sia alla Camera che al Senato della eventuale proroga dello stato di emergenza. Al momento nessuna decisione è stata assunta, dovrà riunirsi il cdm e sono convinto che il Parlamento debba essere protagonista del percorso decisionale – ha confermato Speranza -. Il rischio di importare il virus da italiani che tornano dall’estero o da cittadini in arrivo da altri Paesi è concreto, può essere fortemente ridotto ma non azzerato. In quaranta giorni nel mondo il numero dei contagiati è raddoppiato, raggiungendo i 13 milioni. Particolare attenzione è rivolta agli sbarchi di queste ore che avvengono sulle nostre coste, con controlli rigorosi e obblighi di quarantena”.