AGI- La scarsa concentrazione non indica mancanza di intelligenza: è piuttosto la prova di un cervello impegnato in più attività. A rivelarlo uno studio condotto dai neuroscienziati del Carney Institute for Brain Science della Brown University, pubblicato su Nature Human Behaviour. La ricerca illustra come le parti del cervello debbano cooperare per concentrarsi ad elaborare informazioni importanti, filtrando al contempo le distrazioni. Se si immagina un ristorante affollato, con il rumore di piatti, la musica che suona, persone che parlano a voce alta l’una sull’altra, è sorprendente che qualcuno, in un ambiente del genere, riesca a concentrarsi a sufficienza per sostenere una conversazione. Lo studio fornisce alcune delle informazioni più dettagliate sui meccanismi cerebrali che aiutano le persone a prestare attenzione in un ambiente ricco di distrazioni e su ciò che accade quando invece non riescono a concentrarsi. Prove precedenti hanno stabilito che le persone quanto si concentrano, possono valorizzare le informazioni rilevanti, escludendo allo stesso tempo le distrazioni.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia