Celiachia nell’Alto Vicentino. Numeri in salita. L’Ulss organizza corsi per cuochi specializzati

Cinquanta bambini celiaci e centocinquanta allergici o intolleranti a diversi tipi di alimenti. I dati dell’Ulss 4 non lasciano spazio all’immaginazione e analizzando un campione di 9.395 piccoli che frequentano le scuole materne del territorio usufruendo del servizio  mensa si è visto che l’Alto Vicentino riporta una percentuale che si attesta al di sopra del... continua a leggere...

Influenza. Questa settimana 39mila veneti a letto. I decessi salgono a 28

Anche se si dovrà attendere ancora un po’ per averne la certezza, l’epidemia di influenza stagionale in Veneto sembra aver superato la sua fase di picco. Nell’ultima settimana monitorata dal Settore Promozione e Sviluppo Igiene e Sanità Pubblica della Regione (26 gennaio-1 febbraio), sulla base dei dati inviati dalla rete dei medici “sentinella” l’incidenza della... continua a leggere...

Arriva la graffetta che terrà sotto controllo la pressione

Una graffetta terrà monitorata la pressione. Chi soffre di ipertensione sa che è fondamentale monitorare la propria pressione sanguigna continuamente, per evitare di andare incontro ad infarti ed ictus, e soprattutto bisogna assumere quotidianamente una terapia adatta, naturalmente a basa di farmaci di diversa gradazione e impatto sul resto dell’organismo. Una cura per l’ipertensione, dicendo... continua a leggere...

Santorso. La Scoliosi: 150 convegnisti a confronto sulla prevenzione, la classificazione e il trattamento

Un problema diffuso è il tema del Corso di formazione su La Scoliosi dalla nascita alla maturità è solo un problema osseo? che si svolgerà sabato 31 gennaio 2015 nella sala conferenze dell’Ospedale Alto Vicentino, via Garziere 42 a Santorso. Organizzato dall’Unità Operativa di Ortopedia-Traumatologia dell’Ulss 4 Alto Vicentino, Centro Regionale di Riferimento per la... continua a leggere...

Al via la rivoluzione dei pronto soccorso. Zaia: ‘Primi d’Italia’

  I cittadini veneti che avessero necessità dell’assistenza in pronto soccorso troveranno una novità che si sperimenta per la prima volta in Italia: un’organizzazione profondamente modificata rispetto al passato che prevede tra l’altro la presenza in sala d’attesa di uno “steward” professionale adeguatamente formato per fornire tutta l’assistenza necessaria ad un paziente o ai famigliari... continua a leggere...