Il Sistema Sanitario Veneto si occuperà direttamente, con tutte le sue strutture territoriali, di tutte le iniziative relative alla prevenzione, alla salute pubblica, a quella dei Militari dell’Arma operanti nella regione, nonché alla sanificazione di ambienti e mezzi laddove necessario.
Lo sancisce un innovativo Protocollo d’intenti, firmato dal Presidente della Regione Luca Zaia e dal Comandante della Legione Carabinieri “Veneto”, Generale Maurizio D. Mezzavilla.
Il Protocollo prevede, tra l’altro, che “la Regione del Veneto si impegna a promuovere nelle Aziende Ulss, su richiesta della Legione Carabinieri Veneto, iniziative di formazione/informazione e fornitura di protocolli ad hoc a cura dei Dipartimenti di Prevenzione, in tema di prevenzione della diffusione delle malattie infettive ad elevata contagiosità. Nei casi eccezionali per i quali vi siano reali condizioni di pericolo per la tutela della salute pubblica, a seguito di esposizione dei militari operanti, segnalate dal Comando Carabinieri competente per territorio e accertate dai medici delle strutture sanitarie di riferimento, verranno attivati interventi di disinfezione degli ambienti presso le strutture dell’Arma dei Carabinieri interessate”.
“Tante volte – ha detto Zaia – non potendo avere competenze dirette, invochiamo l’intervento dello Stato per garantire a tutte le Forze dell’Ordine le migliori condizioni perché possano difendere la legalità e la società civile dal crimine. Oggi, con questo atto, diamo un segno tangibile della nostra riconoscenza e mettiamo a disposizione dei Carabinieri il sistema sanitario regionale per supportarli il più possibile sul piano della prevenzione e della salute. A nessuno deve sfuggire – ha detto anche il Governatore – che questi uomini e donne in divisa, nella loro azione quotidiana, vanno anche incontro a rischi di tipo sanitario, sempre più spesso avendo a che fare con persone che potrebbero anche essere malate, insanguinate o in cattive condizioni gieniche. Non meno importante è poi la sanificazione degli ambienti e dei mezzi che potessero essere interessati da situazioni di rischio sanitario. Al fianco dei Carabinieri, dei Poliziotti, dei Finanzieri e di tutti coloro che vestono una divisa, lavorano e rischiano per la collettività – ha concluso Zaia – la Regione c’è e ci sarà sempre con ogni mezzo possibile”.
Da parte sua, il Generale Mezzavilla, ringraziando la Regione per la collaborazione, ha sottolineato che “si tratta del primo accordo di questo genere in Italia” e che “il
Comando Generale dell’Arma ha chiesto la trasmissione del testo per verificare la possibilità di diffonderne i contenuti anche in altre aree del Paese”.
Al termine della cerimonia di sottoscrizione, Zaia ha anche firmato il Registro d’Onore della Legione Carabinieri Veneto e ricevuto in omaggio dal Generale Mezzavilla una copia del Regolamento Generale dell’Arma del 1822.