Dopo il successo delle scorse edizioni, il FESAV – Festival della Scienza dell’Alto Vicentino torna a Schio dal 3 al 5 novembre 2023. La programmazione della sesta edizione vanta la presenza di 74 ospiti, per un totale di 78 appuntamenti che si alterneranno tra conferenze, laboratori, spettacoli teatrali e musicali e appuntamenti per le scuole. Ancora una volta FESAV si conferma uno “spazio” unico e innovativo nel panorama provinciale, dedicato a innovazione, sapere scientifico, scoperte, idee e nuovi modi di intendere e interpretare la società. 

 Organizzato da Biosphaera, con il patrocinio e il sostegno del Comune di Schio nell’ambito del Bando Cultura 2023, il Festival si avvale del sostegno del Comune di Thiene e del Comune di Marano Vicentino, della Regione del Veneto, di Confindustria Vicenza – Raggruppamento Alto Vicentino, di Confcommercio – Mandamento di Schio e Thiene, oltre a CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche, di Rete Biblioteche Vicentine e dell’Università di Padova, con i Dipartimenti di Scienze Chimiche, di Biologia e di Scienze Biomediche.

 

I luoghi del Festival 

 I luoghi del Festival vedranno la conferma del Lanificio Conte quale spazio centrale per le conferenze, al quale si aggiungeranno la Sala Calendoli del Teatro Civico e Palazzo Toaldi Capra. L’intero Spazio Shed, invece, verrà allestito per ospitare due mostre e con Piazza Falcone Borsellino diventerà la location per numerosi laboratori e spettacoli per ragazze e ragazzi. 

 

«La sesta edizione del FESAV alza il livello qualitativo e quantitativo, con una formula in tre giorni che mira a coinvolgere un pubblico molto ampio. Dalle famiglie, che troveranno all’interno dello Spazio Shed e in tutta la piazza Falcone Borsellino una ricchissima serie di laboratori, spettacoli dedicati ai ragazzi e punto ristoro grazie a “Piccola Osteria itinerante”, fino agli spettatori più esigenti ai palati più esigenti, per i quali ci sarà la possibilità di scegliere tra macro aree di interesse e collegare più incontri in diverse location, grazie ad un’organizzazione temporale che permetterà di muoversi nelle varie sedi del Festival. Con questa edizione siamo convinti di aver raggiunto un livello organizzativo di grande qualità che consolida il ruolo e il peso di questo grande evento nell’intero panorama vicentino» sottolinea il presidente di Biosphaera, Michele Ferretto.

 

«L’obiettivo del FESAV è quello di contribuire al confronto e alla crescita culturale di una società che guarda al futuro, all’innovazione tecnologica e al sapere scientifico, ma anche quello di dare nuovo valore ad una rete di cambiamento nel territorio dell’Alto Vicentino valorizzando le conoscenze e le capacità territoriali utili allo sviluppo e allo competitività – aggiunge l’assessore alla cultura Barbara Corzato – Il Festival della Scienza è diventato uno degli appuntamenti più importanti e apprezzati del nostro territorio. Siamo molto orgogliosi di poter ospitare nella nostra città una rassegna di incontri, talk e spettacoli teatrali capaci di rendere la scienza più accattivante e interessante per tutti, grandi e piccoli».

 

 

Il programma in breve 

 

L’inaugurazione della rassegna è in programma per venerdì 3 novembre, alle ore 20:30 presso il Lanificio Conte, con una conferenza a cura di Guido Emilio Tonelli, dal titolo “Materia. Magnifica illusione”. Tonelli, conosciuto soprattutto per il suo contributo alla scoperta del Bosone di Higgs, approfondirà il tema dei costituenti elementari della materia. 

 

Nella mattinata di sabato 4 novembre – in collaborazione con Confindustria Raggruppamento Alto Vicentino e INFN – verrà organizzato un incontro dedicato al trasferimento tecnologico, “Dalla lana alla Luna”, con Paola Pilati, autrice del libro “Le Serenissime” (sabato 4 novembre, ore 9:30 al Lanificio Conte). Storia e futuro delle imprese del Nordest nel quale le aziende del territorio saranno chiamate a raccontare e confrontarsi con il mondo della ricerca. L’incontro rientra nell’obiettivo più ampio di consolidare i legami con il territorio e con il tessuto produttivo che FESAV coltiva fin dalla sua prima edizione.

 

Conservazione e Biodiversità, Crime, Fisica e Astronomia, Chimica ed Energia, Uomo e Ambiente, Intelligenza Artificiale: sono le sei macro aree tematiche dei vari appuntamenti in programma tra il 4 e il 5 novembre. Solo per citarne alcuni:  “Qbit, concerto tra musica e scienza” con R. Pes e F. Coccetti (04/11, ore 15:00, Lanificio Conte), “Selvatici per la biodiversità” con A. Boscherini, R. Fabrizi, A. Vico (04/11, ore 18:00, Palazzo Toaldi Capra), “L’antropologo e i cold case” con Elena Pilli, la tavola rotonda “Nutrire il futuro” a cura di Coop Alleanza 3.0 e NaturaSì, con interventi di L. Cattivelli, B. Conti, S. Lattanzi, S. Minin, F. Brescacin, modera G. Pitton (05/11, ore 11:30 al Lanificio Conte), “Intelligenza Artificiale e linguaggio” con Gabriella Pasi (05/11, ore 11:30 in Sala Calendoli) e la tavola rotonda “Nuove fonti energetiche: possiamo fidarci?” dove interverranno M. Melissano, P.M. Congedo, C. Durante, modera A. Genito (05/11, ore 10:00 a Palazzo Toaldi Capra).

 

Grande attesa, poi, per il giornalista Stefano Nazzi che condurrà gli spettatori in un viaggio all’interno di quattro celebri casi di cronaca nera, in dialogo con il giornalista Gianmaria Pitton (4/11 ore 20.30 Lanificio Conte). Il week end sarà poi arricchito da numerosi laboratori, per sperimentare la robotica, la paleontologia, l’alimentazione, la microscopia, la botanica, le immersioni sonore e molto altro. Non solo: per tutto il mese di novembre lo Spazio Shed ospiterà la mostra “AQUAE. Il futuro è nell’Oceano” allestita in collaborazione con il CNR, in occasione del suo centenario. La mostra sarà aperta per visite guidate e laboratori per le scuole.

Le attività con le scuole

Gli studenti di Schio, Thiene, Malo e Santorso parteciperanno a un programma di incontri con l’autore, organizzati in collaborazione con la libreria “Il Colore del Grano”. Tra gli ospiti Elvina e Amalia Ercoli Finzi e Andrea Vico. 

Non è tutto: anche le scuole avranno un ruolo da protagoniste. A Thiene, nella mattinata di venerdì 27 ottobre presso l’Auditorium Fonato, Lorenzo Paletti ha incantato gli studenti con uno spettacolo tra matematica e magia dal titolo “Matematici prestigi”. Nel Comune di Marano Vicentino, invece, è in programma lo spettacolo “L’ultima Primavera Silenziosa” di e con Pino Costalunga, prodotto da Biosphaera e Fondazione AIDA, che racconta la vita della biologa americana Rachel Carson (martedì 31 ottobre, ore 10:00, Auditorium comunale).

Per tutta la durata del Festival e in ogni location, inoltre, in ogni sede del Festival sarà presente un bookshop curato da “Il Colore del Grano”, con le pubblicazioni degli ospiti, oltre ad un’ampia scelta di libri di carattere scientifico per adulti e bambini. Infine, la Biblioteca Civica di Schio propone una bibliografia scientifica e due laboratori per ragazzi.

 

Per tutte le informazioni, gli aggiornamenti e la prenotazione ad alcuni laboratori, è possibile consultare il sito web www.fesav.it. Tutti gli incontri sono a ingresso gratuito. 

Gli amici di FESAV

A sostegno del Festival ci sono: Distretto della Scienza e Tecnologia, Fondazione Banca Popolare di Marostica Volksbank, ALDA – European Association for Local Democracy, Unione Europea (Citizen, Equality, Rights and Value programme), AVA – Alto Vicentino Ambiente, ARPAV, ViAcqua, Cantine Vitevis. 

Numerose sono anche le collaborazioni: INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare – Padova, libreria Il Colore del Grano, Gruppo Astrofili di Schio APS, MUSA – Associazione Amici Museo Geomineralogico Scledense, Fucibo, WAWFE – Worldwide Association of Women Forensic Experts, Legambiente Schio-Valleogra, AltroConsumo, Sperimentando. 

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