Da lunedì 11 maggio alle 8 le ambulanze del Suem 118 chiamate per i pazienti dell’Alto Vicentino torneranno ad avere come riferimento il Pronto Soccorso di Santorso, che rientra di fatto nella rete di emergenza 118. Lo fa in modo graduale, con i reparti di Chirurgia Generale e Traumatologia che riaprono in contemporanea.
Il Pronto Soccorso di Santorso era uscito dalla rete di emergenza quando l’ospedale era diventato centro covid. Al suo posto era rimasto il ‘primo intervento’, ma le polemiche sui social e molte bufale diffuse via web avevano convinto molti utenti dell’Alto Vicentino che il loro pronto soccorso fosse chiuso.
Con l’emergenza coronavirus che sembra rallentare ed il rispristino graduale delle attività, i servizi cominciano a rientrare.
“Fermo restando che il Pronto Soccorso di Santorso non è mai stato chiuso si tratta di un segnale importante nell’ambito del percorso di graduale ritorno alla normalità che tutti gli ospedali del Veneto hanno intrapreso e che naturalmente vale anche per Santorso”, ha commentato il Commissario dell’Ulss 7 Pedemontana Bortolo Simoni.
Va ricordato che all’Ospedale di Santorso la Chirurgia Generale e l’Ortopedia avevano ripreso l’attività ordinaria già nei giorni scorsi, seppure con gradualità: il reinserimento nella rete di emergenza 118 per la gestione anche delle urgenze in queste specialità rappresenta dunque un ulteriore passo verso il ritorno alla normalità.
Da lunedì, chi nella zona del Distretto 2 avrà subito un trauma di qualsiasi tipo, ad esempio per un incidente in casa o stradale, o ad esempio i pazienti con appendiciti acute e addome acuto di qualsiasi genere, sarà portato all’ospedale di Santorso e qui direttamente operato se necessario.