Il Motor Bike Expo di Verona sara’ il primo salone internazionale a tornare in Italia, il 18 giugno, appena tre giorni dopo il via libera fissato dal Governo. Lo annuncia VeronaFiere, assicurando che l’evento si terra’ in sicurezza. È prevista la partecipazione di molte importanti case motociclistiche, produttori di accessori, ricambistica e abbigliamento e tour operator specializzati. All’organizzazione partecipano Fmi (Federazione motociclistica italiana, moto club da tutte le regioni e Federmoto. Saranno organizzati demo ride e una scuola di guida sicura, e per la prima volta i visitatori potranno parcheggiare la loro moto all’interno della fiera.
“La moto e’ uno dei mezzi piu’ utilizzati per scoprire le bellezze di un territorio, oltre ad essere una soluzione di mobilita’ urbana. Oggi in moltissimi la scelgono per viaggiare.
Un mezzo riscoperto nel post lockdown e un mercato che nel corso del 2020 ha affrontato la crisi a testa alta e senza alcun sostegno”, commenta il presidente della Regione Luca Zaia, ricordando le tante storie imprenditoriali di successo legate al motociclismo presenti anche in Veneto. “E proprio in Veneto, oggi, il settore del motociclo fa da apripista al mondo fieristico, confermando uno dei piu’ importanti saloni internazionali dedicati alle moto e ai biker”, continua Zaia.
“Si riparte quindi dal Veneto, patria di campioni del motociclismo come il trevigiano Omobono Tenni, mai dimenticato anche se espressione sportiva del secolo scorso. Verona, terra del Garda, con panorami unici ma anche punto di partenza di numerosi itinerari motociclistici come il gran giro dei Monti Lessini e delle Prealpi Venete”. Verona puo’ presentarsi “come simbolo delle due ruote”, e il Veneto e’ certamente “una delle mete piu’ desiderate”, conclude il presidente della Regione. “Per oltre un anno siamo stati costretti a fermarci, ma abbiamo tenuto i motori sempre accesi, consapevoli del valore delle manifestazioni per la promozione delle filiere industriali rappresentate. Ora, insieme agli organizzatori del salone, Francesco Agnoletto e Paola Somma, siamo pronti a ripartire da subito e, grazie agli investimenti fatti gia’ dall’inizio della pandemia, siamo in grado di accogliere in completa sicurezza aziende, operatori e appassionati”, aggiunge il presidente di VeronaFiere Maurizio Danese.
Il Motor Bike Expo sara’ aperto al pubblico dal 18 al 20 giugno e adottera’ uno specifico protocollo safebusiness validato dalle autorita’ sanitarie, con bigliettazione esclusivamente elettronica e un sistema di sorveglianza basato su un algoritmo antiassembramenti.