Si stringono le possibilità di rifiutare offerte di lavoro per chi percepisce il reddito di cittadinanza. Anche i laureati ad esempio, potrebbero trovarsi a dover accettare un posto da cameriere. Lo ha dichiarato Claudio Durigon, sottosegretario leghista al Lavoro. . “L’offerta congrua che abbiamo in mente prevede che qualsiasi persona, anche laureata, se gli offrono un posto anche di cameriere casomai vicino casa è giusto che la accetti”. Il sottosegretario ha spiegato che il governo punta a «portare a casa» nella seconda metà di gennaio un decreto che toccherà il reddito di cittadinanza, «ma anche tanti altri temi sul lavoro”.
«Se uno prende dei soldi pubblici non credo che possa essere schizzinoso» ha rimarcato Durigon, che ha comunque rassicurato gli oppositori del Movimento 5 Stelle. «Il criterio della territorialità resta anche perché una persona non può andare a Trieste per due giorni se è di Napoli, tranquillizzerei Conte» .