Se ho ricevuto avance da un uomo? “Eh… qualcosina, in passato qualche simpatia mi era stata trapelata, non ricambiata”. Lo rivela il segretario della Lega e vicepremier, Matteo Salvini, ospite a Un Giorno da Pecora su Rai Radio1.
Sull’attualitĂ , con il voto per le europee, Salvini risponde: “Saremo la sorpresa positiva di queste elezioni, ne sono convinto. Prenderemo piĂ¹ consensi di quello che i sondaggi hanno raccontato. Stanno celebrando il funerale della Lega di Salvini da anni, ma saremo in buona salute”. Se prenderemo piĂ¹ del 10%? “PiĂ¹ delle politiche. PiĂ¹ di Forza Italia? Penso proprio di sì”.
“Ho perso 4 chili in questa campagna elettorale, mentre gli altri mangiano io parlo – dice il leader della Lega – Non mi sono candidato perchĂ© ho un sacco di roba da fare. Abbiamo fatto la scelta di candidare il generale Vannacci in tutta Italia come indipendente, penso che prenderĂ tanti, tanti voti. Se prenderĂ piĂ¹ voti della Meloni? No, ma penso salirĂ sul podio dei piĂ¹ votati”.
Poi sottolinea: “La mia competizione non è con Forza Italia che è nel centrodestra, io voglio raggiungere in prospettiva i 5 Stelle. Tempo al tempo, penso che i 5 Stelle scenderanno e la Lega salirĂ ”.
Tajani dice che siamo marginali in Ue? “Lui dice quello che è giusto che dica da leader di Fi. Il gruppo della Lega potrĂ essere determinante per la prima volta. E’ la prima volta nella storia del Parlamento Ue che potrĂ esserci una maggioranza di centrodestra, se il centrodestra deciderĂ di includere tutti compresi la Lega, la Le Pen, gli austriaci, gli olandesi”.
Il Ppe ci tratta come impresentabili? “Sbagliando. Se qualcuno di centrodestra preferisce Macron, che per me è uno dei personaggi piĂ¹ pericolosi in circolazione in questo momento, secondo me Macron ci porta dritti dritti verso la terza guerra mondiale…”, afferma Salvini. “Macron è pericoloso – ribadisce – Se Tajani preferisse Macron alla Le Pen, sarebbe un problema. Noi offriamo al centrodestra la possibilitĂ di essere unito, compatto e vincente”.
Quanto agli Usa, “ieri ho parlato brevissimamente con Donald Trump, ero con un americano che lo conosce. Mi era arrivata una mail in cui ci ringraziava del sostegno, la stavamo verificando e ci siamo sentiti. VincerĂ le elezioni, buona notizia per la pace nel mondo…”.