Basta una firma per lasciare a Thiene il 5×1000 del proprio reddito. Con l’approssimarsi delle scadenze fiscali, il Comune di Thiene, attraverso l’Assessorato ai Servizi alla Persona e alla Famiglia, ha preso carta e penna per ricordare ai thienesi che è possibile, anzi auspicabile,
contribuire anche a questa entrata per le casse comunali. La firma è dell’assessore Maurizio Fanton, che con “fiduciosa speranza” rinnova l’invito a tutti i thienesi a sottoscrivere la destinazione del 5×1000 al Comune in modo da contribuire a sostenere e migliorare le attività sociali. La destinazione del 5×1000 non comporta alcun costo. E non si tratta di una tassa, ma della facoltà di decidere espressamente di riservare alle persone più indigenti della propria comunità una piccola parte delle proprie imposte.
“Il perdurare della grave crisi economica e i pesanti riflessi sugli aspetti occupazionali e sulla qualità della vita di tantissimi di cittadini – afferma l’Assessore Fanton – ci costringe a far convogliare più risorse possibili sul fondo destinato ai contributi economici in modo da poter sostenere il maggior numero possibile di famiglie che, anche a Thiene, si stanno rivolgendo numerose all’Ufficio Servizi alla Persona e alla Famiglia per chiedere un aiuto economico. Anche per l’anno 2014 – continua Fanton – la Giunta ha deciso di destinare una parte della quota complessiva di 17mila euro versata dai contribuenti nell’anno d’imposta 2010 con la scelta del 5×1000 alle famiglie con bambini iscritti alla scuola materna approvando un apposito bando pubblicato proprio in questi giorni. Accanto ai contributi economici – conclude l’assessore – permane comunque l’impegno dell’Amministrazione a garantire il funzionamento della Casa di Accoglienza per donne e minori, della fornitura di pasti agli anziani e degli interventi di assistenza domiciliare”.
Per destinare il 5 x 1000 del proprio reddito alle attività sociali del Comune è sufficiente apporre la propria firma nel riquadro del modello 730 o del Modello Unico evidenziato e indicato come “Sostegno delle attività sociali svolte dal Comune di residenza”. Anche chi non deve presentare la dichiarazione dei redditi può comunque richiedere al proprio datore di lavoro o all’ente erogatore della pensione la scheda integrativa allegata al CUD e consegnarla (compilata e in busta chiusa) ad un ufficio postale, a uno sportello bancario, che le ricevono gratuitamente, oppure ad un intermediario abilitato alla trasmissione telematica (CAF, commercialisti, etc.). Sulla busta occorre scrivere “destinazione cinque per mille irpef” e indicare cognome, nome e codice fiscale del contribuente.
Per ulteriori informazioni contattare l’Ufficio Servizi alla Persona e alla Famiglia al numero 0445.804731.
di Redazione Thiene on line
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