La Valdastico Nord s’ha da fare. E Matteo Renzi lo deve sapere. Quarantadue  tra sindaci e loro delegati si sono riuniti oggi a Verona con la presidenza 
della Holding e dell’Autostrada Brescia-Padova (Attilio Schneck, Flavio Tosi e Bruno Chiari) per firmare un documento in cui invitano il Presidente del Consiglio a dare l’ok per il prolungamento della A31 da Piovene Rocchette verso nord indipendentemente dal ‘no’ secco e deciso pronunciato dalla Provincia autonoma di Trento nei confronti del tratto autostradale Valdastico Nord. Presente all’incontro anche l’Onorevole Filippo Busin, sostenitore dell’opera e promotore dell’iniziativa  insieme a Schneck e a Tosi.

La proposta, che rientra nella Legge Obiettivo dedicata alle opere prioritarie per il Paese e di conseguenza hanno un iter agevolato, sarà presentata al Premier lunedì 16 giugno, in occasione dell’Assemblea di Confindustria Vicenza 
e Verona che si terrà a Gambellara. Matteo Renzi aveva chiesto ai Sindaci di sottoscrivere entro il 15 giugno la richiesta di realizzazione di un obiettivo che per loro era prioritario. Nel territorio dell’Alto Vicentino è stata identificata la Valdastico Nord e in collaborazione con Autostrada oggi sono state raccolte le prime firme e la raccolta proseguirà domani per coloro che non erano presenti all’incontro di oggi.
Non c’erano solo i Sindaci dell’Alto Vicentino alla riunione di Verona, ma anche del padovano e di zone limitrofe, a testimoniare l’importanza di un tratto autostradale che è da tempo al centro di discussioni. Se da un lato c’è che definisce il prolungamento della A31 uno scempio al territorio voluto solo per fare soldi, dall’altro in molti vedono nel tratto Piovene Rocchette- Besenello una grande opportunità per creare posti di lavori e per accorciare le distanze non solo con il Trentino ma con tutto il nord dell’Europa.
La maggior parte dei Sindaci dell’Alto Vicentino infatti si è sempre schierata a favore della Valdastico Nord. E ora che, dopo le recenti amministrative, molte amministrazioni sono cambiate, il discorso è stato riportato sui tavoli per essere condiviso e definito una volta per tutte. 
‘La richiesta parte dal territorio e Autostrada Brescia-Padova se ne fa portavoce – ha commentato il presidente della Holding Attilio Schneck – Subito dopo le elezioni era giusto riprendere il discorso per sensibilizzare i nuovi Sindaci in un argomento così importante per il territorio e fare la richiesta 
al premier’.

Anna Bianchini 

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