Si terranno a Berlino dal 17 al 25 giugno 2023 i Giochi Mondiali Estivi Special Olympics, il più grande evento sportivo inclusivo del mondo, con migliaia di atleti con disabilità intellettive che gareggeranno insieme in 26 discipline sportive, in una nove giorni di grandi emozioni.

Anche la Città di Thiene parteciperà alla più importante competizione internazionale inclusiva grazie al tennista Alessandro Cumerlato che, dopo un lungo percorso fatto di allenamenti, gare regionali e nazionali, avrà quest’anno l’onore di rappresentare l’Italia ai Giochi di Berlino.

La Germania ospiterà 7000 Atleti, con e senza disabilità provenienti, da 190 Paesi che si incontreranno per confrontarsi lealmente nel segno dello Sport. La Delegazione Italiana gareggerà in ben 17 discipline e sarà composta da 142 persone: 45 Coach, 97 Atleti e partner tra cui anche Alessandro Cumerlato, impegnato nelle gare di Tennis.

Per coprire i costi della trasferta ai Giochi Mondiali, pari a circa duemila euro per atleta, Special Olympics ha lanciato la Campagna di raccolta fondi Adotta un Campione, che anche l’Amministrazione Comunale ha fatto propria per sostenere Alessandro e alla quale ha contribuito anche l’Associazione Età Serena.

È possibile contribuire tramite bonifico con la causale Adotta un Campione sull’IBAN IT14 O 03069 12117 10000 00 46 267 oppure con un versamento direttamente presso l’Ufficio Economato entro e non oltre il 30 aprile p.v.

Dichiara Marina Maino, assessora allo Sport e al Tempo Libero: «Partecipare ai Mondiali è un risultato già di per sé importante e lusinghierofrutto di anni di sacrificio e di impegno. Si tratta sempre, quando parliamo di vero Sport, di una sfida che l’atleta lancia innanzitutto a se stesso per migliorarsi; nel caso di un ragazzo con disabilità, questa sfida acquista un rilievo ancora più significativo. Il premio più importante che raggiungerà sarà un’aumentata autostima, una maggiore autonomia e una più profonda conoscenza di sé e delle proprie potenzialità. A nome della Città porgo ad Alessandro un grande in bocca al lupo per la sua partecipazione ai Giochi Mondiali di Berlino ed invito la cittadinanza a sostenere con generosità il suo campione. Sono certa che Thiene non mancherà di far sentire la sua generosa presenza alle Olimpiadi!».».

Alessandro Cumerlato è nato 28 anni fa. Alla nascita gli è stata diagnosticata la Sindrome di Dandy Walker. Lo Sport ha da sempre rivestito un ruolo importante perché gli ha dato la possibilità di relazionarsi con gli altri, di stimolarne l’autonomia personale e, ovviamente, di svolgere attività fisica.

Inizialmente ha praticato Tiro con l’arco, Pattinaggio e Calcio. Nel 2012 con l’Associazione “I CAN” ha iniziato ad allenarsi nei campi da tennis di Breganze. Grazie a questa realtà del territorio ha potuto trovare un contesto di accoglienza che gli permettesse non solo di allenarsi, ma di farlo con personale dedicato e formato a relazionarsi con ragazzi e adulti con disabilità. Ha partecipato a molti tornei sociali fino alle competizioni con Special Olympics. Nel 2013 ha preso parte al torneo nazionale Special Olympics in Sardegna, classificandosi nel singolo al terzo posto e nel doppio al primo posto. Ha partecipato in seguito a diversi tornei in Italia, a Rieti, Varese, Monza, Verona, Cumiana e Venezia, e all’estero, a Reit im Winkl in Germania. Dopo essere stato nominato atleta italiano di riserva per i mondiali Special Olympics di Abu Dhabi nel 2019 e le nazionali di Torino nel 2022, è stato convocato per i Mondiali di Berlino 2023.

Attualmente non c’è solamente il tennis nella vita sportiva di Alessandro, ma anche il Calcio a cinque, che pratica a Thiene dal 2013 nella squadra “ASD Senza Confini”, con la quale gareggia in tornei regionali.

«Sono davvero emozionato – dichiara Alessandro – di poter rappresentare l’Italia a questo grande evento e di fare un’esperienza sicuramente indimenticabile. Lo sport mi permette di partecipare a manifestazioni e attività che mi consentono di conoscere tante persone e che mi stimolano a migliorarmi ogni giorno».

«L’esperienza che Alessandro e la sua famiglia stanno per vivere deve essere di esempio per le tante famiglie di persone con disabilità intellettiva – dichiara Claudia Treviso, Direttore Provinciale Special Olympics Vicenza – . Lo sport è un diritto di tutti, ma sappiamo bene quanto sia difficile trovare luoghi e persone in grado di accogliere la disabilità. Per questo il Team Veneto Special Olympics si impegna quotidianamente nella formazione di associazioni e società sportive, di volontari, familiari e Atleti affinché possano aumentare le possibilità grazie anche al sostegno delle Pubbliche Amministrazioni, come in questo caso. Quindi un grazie va all’Amministrazione Comunale di Thiene che, ancora una volta, senza esitare, sostiene l’inclusione e il diritto allo Sport».

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