Una impresa da guinnes dei primati quella cui sta prendendo parte l’atleta di Carrè Egildo ‘Gil’ Gasparini, appassionato di bici da corsa e della musica rock, nonché volontario nella Proloco del paese.

 

Dal 30 aprile Gasparini fa parte del team della ‘donna più veloce del pianeta’, l’atleta piemontese Paola Gianotti di Ivrea, 35 anni, e l’accompagna nella sfida ’48 stati, 48 giorni, 48 bici’. Una iniziativa sportiva senza precedenti che sta attraversando i 48 stati attigui degli Usa, un record unico nella storia dello sport da portare a casa e un risultato economico per una giusta causa: una campagna di solidarietà per comprare alle donne ugandesi 48 biciclette da usare per andare a scuola, a prendere l’acqua dai pozzi ed anche a curarsi all’ospedale, il tutto in collaborazione con l’associazione ‘Bicycles against poverty’.

 

paola gianotti

L’atleta carradiense, che aveva già accompagnato la Gianotti nel 2014 durante il suo giro del mondo in bici, è al fianco della ciclista come supporto logistico e percorrerà con lei 12 mila chilometri, 75 mila metri dislivello, 6 zone climatiche, 7 fusi orari ed un deserto.

 

Il team è partito il 1° maggio dallo stato di Washington, dalla città di Walla Walla. Ogni tappa si pedalerà 10 o 12 ore giornaliere, per un totale anche di 240 chilometri di tragitto. Gli stati attraversati fino ad oggi sono: Washington, Idaho, Oregon, Nevada, Utah, California, Arizona, New Mexico, Texas, Oklahoma e Kolorado.

 

‘Manteniamoci folli ma comportiamoci come persone normali’ è il motto dell’eclettico giovanotto, che sta aggiornando i fans dal suo blog www.egildo.com e che dall’altra parte del mondo si dice entusiasta per ‘questa impresa umanitaria unica e indimenticabile’.

 

Per altre info sull’impresa : http://www.keepbrave.com/48-stati-48-giorni-48-bici.html.

 

 

Marta Boriero

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