Si conclude in volata il 1° trofeo Cogollo del Cengio dedicato alla memoria di Thomas Casarotto e riservato ai ciclisti della categoria juniores.

Il beniamino di casa Filippo Zana, in forze alla società sportiva Contri Autozai Ttnk sport, mamma di Piovene e papà di Cogollo, non ce l’ha fatta ieri a salire sul gradino più alto del podio, reduce da una vittoria in Toscana solo due giorni prima, ma ha lottato in un testa a testa fino a pochi metri dall’arrivo con il vincitore Andrea Bagioli della Canturino 1902 e il suo compagno di squadra Alberto Zanoni, secondo classificato.

‘Mai a Cogollo ho visto una manifestazione sportiva così bella ed entusiasmante’ ha commentato il sindaco Piergildo Capovilla, che ha seguito con entusiasmo tutte le fasi della gara, attendendo all’arrivo a Mosson i giovani ciclisti per complimentarsi con loro e dare il via alle premiazioni ufficiali.

cogollo 1° memorial casarotto 1

‘Ci tenevo a vincere proprio a Cogollo – ha commentato invece a pochi minuti dall’arrivo Filippo Zana, che nelle classifica italiana juniores è primo – ma la gara è stata bella, va bene così’. Zana ha all’attivo nel 2016 ben 9 vittorie, 4 secondi posti e 4 terzi posti.

I ciclisti sono partiti alle 12 dal Bocciodromo ed hanno percorso 14 volte un circuito di 5,7 chilometri, con contagiri in piazza Carlassare a Mosson, percorrendo numerose vie del paese. All’ultimo giro hanno salito il costo vecchio per 3 chilometri fino al 3° tornante, e poi sono discesi fino alla rotonda per Caltrano e ritornati a Mosson per l’arrivo verso le 15, con un totale di quasi 95 chilometri percorsi.

Soddisfazione anche da parte degli organizzatori della gara, che si è svolta secondo le previsioni, senza particolari incidenti ma solo qualche caduta, sia per la partecipazione di giovani atleti provenienti da varie regioni d’Italia, che per la risposta del pubblico, che ha atteso i concorrenti all’arrivo con grande trepidazione.

Ma.Bo.

Ti è piaciuto questo articolo? Condividilo su:
Stampa questa notizia