Anche quest’anno il Comune di Schio tiene viva la tradizione dei Bonus Sport. Sono state pubblicate sul sito del Comune di Schio le informazioni e i moduli per presentare la domanda per beneficiare del contributo che l’Amministrazione Comunale mette a disposizione dei giovani che praticano sport. E’ stato confermato un fondo di 1500 euro che verrà diviso in 15 Bonus Sport, da 100 euro ciascuno, da assegnare alle famiglie beneficiarie. Per l’assegnazione sarà stilata una graduatoria sulla base delle attestazioni ISEE. Le domande devono essere presentate entro il 31 gennaio 2014.
«Quando alcuni anni fa CONI e Provincia hanno avviato il progetto dei Bonus Sport abbiamo aderito subito con grande convinzione. La stessa con la quale abbiamo poi deciso di proseguire l’iniziativa l’anno scorso nonostante i due enti avessero deciso di non riproporla – spiega l’assessore Gabriele Terragin – Ora confermiamo quell’impegno: sappiamo che si tratta di un piccolo aiuto, ma è comunque qualcosa soprattutto in un periodo come questo, di difficoltà per le famiglie e per i bilanci dei Comuni. Anche con questi Bonus, l’Amministrazione sostiene lo sport. E sostiene i giovani che lo praticano, le loro famiglie e le associazioni e i volontari che sono il motore della nostra Schio città per lo sport».
Proprio per il duplice carattere dell’iniziativa i fondi vengono messi a disposizione grazie alla collaborazione tra gli assessorati allo sport e al sociale. Oltre alla consistenza del fondo sono stati confermati anche i criteri di assegnazione che puntano in particolare al sostegno della famiglie con difficoltà economiche. Soggetti beneficiari dei Bonus Sport possono essere i ragazzi, residenti nel Comune di Schio, che al 30 giugno del 2014 non abbiano compiuto 19 anni e che siano iscritti e praticanti nella stagione sportiva 2013/2014 presso un’associazione sportiva iscritta all’albo comunale. La domanda dovrà essere presentata dalla famiglia, sottoscritta dall’associazione sportiva di appartenenza e accompagnata dall’attestazione ISEE della famiglia. In base alla graduatoria che verrà stilata, i bonus verranno assegnati all’associazione di appartenenza che poi destinerà la somma all’atleta.
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