Crovegli Cadelbosco – Obiettivo Risarcimento 3-0 (25-23, 25-14, 25-17)

Crovegli Cadelbosco: Montanari ne,Belfiore 10, Righelli ne, Cirilli 11, Midriano 12, Iemmi (L), Crepaldi 11, Lancellotti 4, Viani ne, Montico 1, Cavecchi 1, Secco 7. All. Baraldi

 

Obiettivo Risarcimento: Ventura 8, Reniero (L), Marchioron 8, Scapuzzi ne, Milocco 10, Ensabella ne, Del Curto ne, Pisani 6, Fondriest 6, Tosin ne, Ghisellini 1, Fronza 2. All. Baraldo

Arbitri: Paravano di Udine e Curto di Gorizia

 

 

 

L’Obiettivo Risarcimento saluta i play-off. Ghisellini e compagne ci hanno creduto solo a metà, ci hanno creduto fino alla rimonta del 23-23 nel primo set, ma dopo il 25-23 la partita è stata praticamente a senso unico. Rispetto a mercoledì le biancoblu hanno lasciato da parte qualche errore, ma hanno comunque giocato sottotono, dall’altra parte la Crovegli ha disputato praticamente tutta la partita tirando solo pallette, ma proprio il sangue freddo e la testa hanno fatto la differenza e così, con merito, il sogno delle emiliane continua, mentre le breganzesi chiudono qui la loro stagione.

 

L’Obiettivo Risarcimento scende in campo con la formazione che aveva chiuso gara1: Ghisellini al palleggio in diagonale con Marchioron, Milocco e Ventura in banda, Pisani e Fondriest al centro, Reniero libero. Il primo doppio vantaggio è delle biancoblu, ma alla sospensione tecnica è avanti Cadelbosco: 8-5. Fondriest pareggia al servizio con 2 ace consecutivi, ma le padrone di casa rispondono con la stessa arma e tornano a +3. Il gioco al centro non va, il muro non riesce a stoppare gli attacchi della Crovegli e le breganzesi sono costrette ad inseguire a cinque lunghezze di distanza. Fondriest a muro e Marchioron in attacco accorciano (15-13), ma le padrone di casa riprendono il largo pallonetto su pallonetto. L’Obiettivo Risarcimento non molla, recupera nuovamente lo svantaggio fino al 18-17. Ancora uno strattone delle padrone di casa, poi un mezzo ace di Ghisellini e due muri di Marchioron su Cirilli valgono il 23 pari, ma sul più bello un errore delle biancoblu e un muro delle giallorosse mettono fine al set.

L’avvio di secondo set è buono per l’Obiettivo Risarcimento, che però spegne subito l’interruttore e subisce un break di otto punti. Sul 12-5 Baraldo chiama time out nella speranza di rimettere ordine, ma la Crovegli continua a macine punti giocando di fino e murando il gioco piuttosto scontato delle breganzesi, dovuto ai notevoli problemi in ricezione. Fronza prende il posto di Fondriest, ma il monologo delle padrone di casa continua: 25-14.

Si torna in campo e l’Obiettivo Risarcimento è subito costretto ad inseguire, con Ghisellini che continua a fare gli straordinari per andare a raccogliere la palla in ogni angolo del campo. Le biancoblu riescono a tenere il ritmo di Cadelbosco e far sentire il proprio fiato sul collo per un po’, ma dopo la seconda sospensione tecnica con un’incomprensione arriva il -4 che dà il via a una serie di errori e in poco tempo arriva il 25-17.

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