Sfida a quattro a Breganze, nella prossima tornata amministrativa del 26 maggio. Per la carica di primo cittadino scende in campo Graziano Rigon, con la lista civica ‘Breganze al Centro’. Si scontrerà col sindaco uscente Campana, con Manuel Xausa candidato Lega e Giuliano Dal Lago di Prima il Veneto. Consigliere comunale uscente, per Rigon la lista creata assieme a Roberta Lievore rappresenta “un’alternativa alle amministrazioni degli ultimi 10 anni”.
Dalle file della minoranza, Pd e ‘Scelte Condivise’ stringono alleanza. Rigon e Lievore decidono di unire le forze e, in caso di vittoria, al primo la fascia da sindaco e alla seconda la carica di vicesindaco. “In questi anni sui banchi dell’opposizione abbiamo più volte collaborato per poter presentare mozioni e interrogazioni in Consiglio Comunale, pensando al bene del paese, e abbiamo deciso di renderci nuovamente disponibili, nell’ottica del servizio e della partecipazione democratica. Con noi ci sono persone già presenti nelle liste che si sono candidate alle amministrative del 2014 e altre nuove alla politica. Siamo un gruppo eterogeneo, con percorsi diversi alle spalle, con competenze ed esperienza da spendere per Breganze – spiega in un comunicato stampa il candidato sindaco Graziano Rigon -ciò che ci caratterizza è la volontà di fare sintesi di idee e posizioni diverse per rappresentare nel modo più ampio e completo possibile tutta la cittadinanza e non solo una parte”.
una corsa a due
Quarantasette anni, sposato e papà di due bimbe, Rigon è un imprenditore nel settore degli impianti industruali per la lavorazione delle materie plastiche. Ex assessore comunale, nel 2009 e consigliere uscente, Rigon ha ricoperto vari ruoli nelle associazioni di Breganze: dall’Oratorio don Bosco alla Polisportiva Comunale, in ambito sportivo è stato Presidente dell’Hockey Breganze e della A.s.d. Amatori Breganze.
Se il voto li farà spuntare nelle preferenze dei breganzesi, ad essere la vice di Rigon sarà Roberta Lievore, 52 anni sposata e con un figlio. Docente al liceo Quadri di Vicenza, fin da adolescente è sempre sata parte attiva della comunità di Breganze, tra attività ed associazioni. Negli ultimi cinque anni, è stata consigliere comunale di minoranza- capogruppo del PD. Già membro effettivo dell’assemblea provinciale e dell’assemblea regionale del PD e più volte membro della commissione congressuale provinciale.
sindaco di tutti i cittadini
“Ci guida il principio che il sindaco debba essere il sindaco di tutti i cittadini e non solo dei suoi elettori o dei suoi simpatizzanti- continua- da qui la forte convinzione che bisogna mettere da parte personalismi, appartenenze partitiche o comunque “di parte” per unire le forze e condividere le idee con il solo scopo di lavorare per Breganze, per le sue priorità, per migliorare i servizi ai cittadini. Il nome della nostra lista sta a indicare che al centro dei nostri pensieri c’è Breganze e non la politica fine a se stessa, ma solo la volontà di amministrare al meglio il nostro paese, coinvolgendo a 360 gradi tutte le realtà, tutte le componenti del Consiglio Comunale che democraticamente rappresentano i cittadini”.
“C’è la necessità di affrontare la realtà del momento dedicando attenzione prima di tutto alle priorità che secondo noi sono: viabilità, servizi e strutture scolastiche, attività produttive e commerciali, anziani, situazioni di povertà e disagio, ambiente. Sarà posta grande attenzione alla comunicazione, va recuperato il rapporto amministrazione-cittadino: basti pensare che negli ultimi 5 anni il pubblico presente ai Consigli
Comunali contava al massimo 2-3 persone. In tempi in cui, prima di decidere dove spendere, bisogna cercare le risorse, è indispensabile puntare su poche cose ma di qualità che diano risposte concrete alle priorità del paese. Di certo, la parola d’ordine è evitare gli sprechi, ponendo il massimo impegno per mettere mano ai diversi “ruderi” che abbiamo in paese. La qualità deve tornare a essere anche il filo conduttore delle scelte urbanistiche, dove negli ultimi lustri purtroppo è stata prediletta la quantità a discapito del risultato; dobbiamo prediligere le esigenze abitative rispetto a quelle speculative. È inoltre necessario offrire delle opportunità in termini di edilizia popolare convenzionata chemanca da molto tempo nel nostro paese, per dare risposte a chi oggi ha difficoltà ad accedere al credito magari perché si trova in situazione lavorativa precaria. Le nostre scelte avranno un occhio di riguardo per i nostri giovani, i nostri ragazzi e i nostri bambini perché sono loro il futuro di Breganze ed è a loro che dobbiamo lasciare un paese migliore perché siano orgogliosi e rispettosi della terra in cui vivono. Il nostro unico interesse è rimettere al centro delle scelte politiche il futuro di Breganze, le sue eccellenze, le sue tipicità, e per fare questo bisogna rimettere al centro i cittadini, tutti, con le loro necessità, le loro aspettative operando con buon senso, lungimiranza e spirito di collaborazione”.
Lista dei candidati per ‘Breganze al Centro’
Roberta Lievore insegnante, Filippo Prandina imprenditore, Clara Poli insegnante architetto, Robertino Campana commercialista, Silvana Carrara pensionata, Massimo Stefani architetto, Elena Faccin commercialista, Antonio Brian geometra e Simone Guerra libero professionista.
di Redazione AltovicentinOnline
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