L’amore non conosce età o limiti. Lo sa bene Antonio, un uomo di 64 anni che da Mantova è arrivato domenica 22 gennaio a Thiene per cercare la sua amata Valentina.

Rimasto all’addiaccio, con il suo ‘cartellone della speranza e dell’amore’ tra le mani, ha girovagato tutto il giorno tra piazza Chilesotti e il centro thienese fino ad arrivare al parcheggio del centro commerciale Emisfero di Zanè. Tutto pur di riuscire a trovare Valentina, una donna che ha toccato le note più profonde del suo cuore. Ciò che sa di lei è il suo nome, l’età probabilmente compresa tra i 50 e i 60 anni, il fatto che sia una mamma, forse una dottoressa, ha un cane e abita a Thiene. “Non so come andrà a finire, non so se una volta che ci incontreremo sarà amore o ci allontaneremo, ma valeva la pena essere qui oggi per lei!” racconta Antonio speranzoso di trovarla. Parole d’altri tempi tanto quanto i suoi modi ed il suo intento. Tutto è iniziato una decina di giorni fa quando ha conosciuto questa donna online tramite l’applicazione di incontri ‘dating’ collegata a Facebook. Già il primo approccio gli era sembrato particolare, quasi ‘fatale’, come una ‘spinta del destino’,  perché, come lui stesso ha confessato, solitamente non mettere ‘like’ a chi non ha una sua foto profilo. Crede che chi non pubblica la sua immagine possa o non piacersi o ha qualcosa da nascondere, e questo genere di comportamento a lui non piace. Però le immagini che Valentina aveva scelto per il suo profilo, immagini da lui definite ‘molto creative’, erano decisamente accattivanti e hanno comunque attirato la sua attenzione: “Ho sentito l’impulso di metterle un like, lei ha ricambiato e da lì abbiamo iniziato a chiacchierare, prima di banalità, poi ho condiviso con lei alcuni miei pensieri più profondi, scene di vita che a lei sono piaciute molto, tanto da riempirmi di complimenti e così abbiamo iniziato a scambiarci pensieri sempre più intensi. I complimenti che mi faceva erano molti. Non sono abituato a riceverli e non sono neanche abituato a scrivere ad una donna. Ma la nostra sintonia, il feeling che si era creato è diventato importante ed indispensabile per entrambi”. Poi ad un tratto la magia si è spenta e a quel punto per Antonio inizia la fase dello sconforto: “Un giorno volevo scrivere un mio pensiero ma non mi piaceva l’incipit che avevo scritto e per sbaglio ho cancellato tutto, tutte le nostre conversazioni, i contatti, una cancellazione che è avvenuta definitivamente da entrambe le parti. Sono andato nel panico, ho provato a contattare l’assistenza ma invano. Ho cercato ovunque ma non la trovo più. Ora lei potrà pensare che mi sono cancellato dal dating, o che possa averla presa in giro, ma così non è e sono qui per dimostrarglielo”. E’ così che in breve tempo ha preso la decisione di salire in macchina e raggiungere il Veneto, precisamente Thiene, cittadina dove la sua amata Valentina risiede. Armato di volontà e cartellone, ha attirato l’attenzione dei passanti, alcuni hanno scattato una foto e lo hanno inserito sulle pagine Facebook di Thiene, commossi dalla sua storia e determinati ad aiutarlo a trovare la sua metà.

Questa è la classica storia d’amore che ogni donna probabilmente vorrebbe avere nella sua vita, un vero principe azzurro d’altri tempi. Lo scambio di quelle conversazioni virtuali hanno talmente scosso il cuore di Antonio al punto da fare un gesto del genere. Gesto che difficilmente un ragazzo di oggi farebbe, tranquillo del fatto che tanto la vetrina di internet potrebbe proporne subito un’altra. Ma per Antonio no, lui è stato travolto dall’empatia con Valentina. “Devo essere sincero, per via della mia età ho pensato più volte se fare una cosa del genere o meno, però ho deciso di venire a Thiene sia perché qui non mi conosce nessuno e poi perché veramente questa persona devo ritrovarla, assolutamente, è un incontro che mi ha preso il cuore e io devo assolutamente ritrovarla”. Un uomo deciso a non far finire la possibilità di un amore solo per un errore tecnologico, ma determinato a far terminare la storia in modo diverso, perché Valentina lo merita: “Ho capito che il sentimento era reciproco anche perché una volta mi ha raccontato che un uomo notoriamente scorbutico l’ha incontrata e, guardandola negli occhi, le ha chiesto ‘dottoressa, cosa le è successo oggi?’ E lei ha chiesto perché, arrossendo. L’uomo le ha risposto ‘perché ha una luce negli occhi che non le ho mai visto’ e lei rispose ‘ho solo dormito bene’. Questa cosa mi ha fatto capire che lei prova dei sentimenti veri per me e io oggi sono qui per lei!”.

Conosci per caso Valentina? Ti riconosci in questa descrizione? Se sì, scrivici o condividi questo articolo il più possibile. Aiutiamo Antonio a trovare la sua Valentina!

 

Laura San Brunone

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