Dopo aver urtato la moto, il conducente del camion-killer ha continuato la sua corsa. Nel frattempo, Cristian Fontana, 39 anni, originario di Isola, ma residente a Vicenza, moriva ai piedi di un platano, dove il suo corpo era stato scaraventato dopo l’urto e lo sbalzo di sella.
E’ l’agghiacciante ricostruzione dei carabinieri della compagnia di Thiene, che stanno lavorando a ritmo serrato dopo l’incidente mortale avvenuto in via Gombe a Thiene, quando non erano ancora trascorse le 8. Indagato per omicidio stradale, P.G., 49 anni, di Castel Morrone, provincia di Caserta, ma domiciliato sull’Altopiano di Asiago, dipendente di una ditta di autotrasporti. E’ stato arrestato e si trova agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo.
Secondo quanto riferito dai militari dell’Arma, Fontana, geometra di professione, si trovava alla guida della sua amata moto Honda Twin, e stava percorrendo la via Gombe verso Thiene, quando, mentre stava per immettersi nella rotatoria, per riprendere la direzione opposta ha urtato contro il camion modello Mercedes Arox che stava seguendo la stessa traiettoria.
Il conducente del mezzo pesante, incurante dell’accaduto ha proseguito la marcia, per poi tornare sul luogo dell’accaduto dopo circa mezz’ora.
Sul posto è intervenuta un’autoambulanza del Sem 118 di Santorso che ha trasportato il centauro in ospedale, dove è spirato poco dopo. Sul luogo dell’incidente anche i militari del Nucleo Radiomobile e della Stazione di Breganze della Compagnia Carabinieri di Thiene, che hanno lavorato per ore per i rilievi.
Dalle attività di polizia giudiziaria svolte nell’immediato dai carabinieri , in relazione alle responsabilità emerse a carico del conducente dell’autocarro, e come disposto dal P.M. di turno De Munari della Procura di Vicenza, P.G. è stato arrestato per il reato di omicidio stradale e sottoposto al regime dei domiciliari .
di Redazione AltovicentinOnline