Una multa di 1.420 euro, la decurtazione di 52 punti e la sospensione della patente di guida sono il risultato di una notte brava di un 22enne di Cogollo del Cengio e di un suo amico, ma le conseguenze sarebbero potute essere ben peggiori.

Il giovane, dopo aver preso in prestito una Peugeot 206 dello zio, si era messo alla guida e intorno alle 23.30 di ieri sera ha cominciato una corsa a folle velocità, arrivando a superare i  100 chilometri orari di velocità e a sfrecciare contromano, nel centro di Piovene Rocchette, tentando poi di fuggire all’inseguimento della Polizia spegnendo addirittura i fari dell’auto.

Ad accorgersi della vettura, una pattuglia del Distaccamento di Piovene Rocchette del Consorzio di Polizia Locale Alto Vicentino, che ha visto transitare la Peugeot nella rotatoria tra via Gorizia e via Thiene e all’altezza della rotatoria di via Santa Eurosia ha cominciato a seguirla intimando l’alt con lampeggianti e sirene, rincorrendo quell’auto impazzita che procedeva a folle velocità, a fari spenti e si immetteva repentinamente in stradine laterali mancando le precedenze e arrivando perfino a sorpassare altri veicoli e a percorrere contromano via dello Sport.

Solo la prontezza di riflessi degli agenti della Polizia Locale ha permesso che la follia del conducente non avesse conseguenze peggiori e dopo aver preso la targa dell’auto, gli agenti hanno desistito dall’inseguimento.

Controllati i dati dell’auto e verificato che non si trattava di un mezzo rubato, gli agenti sono andati direttamente a Cogollo del Cengio, a casa del proprietario, che in quel momento stava dormendo. Lì la scoperta: sul posto gli uomini del comandante Giovanni Scarpellini hanno trovato due giovani che hanno dichiarato di trovarsi nel posto con il motorino. Ma la presenza della Peugeot con il motore ancora caldo, parcheggiata nel vicino garage, ha incastrato i due giovani.

Interrogato dagli agenti, il proprietario dell’auto ha confermato di averla prestata al nipote, che era proprio uno dei due ragazzi trovati vicino al garage. Messi alle strette, i due giovani hanno confessato di essere i piloti della folle corsa, che avrebbe potuto costare la vita a loro e a qualche innocente.

Il 22enne che si era messo alla guida sfidando la morte e mettendo a repentaglio anche quella dell’amico, è stato quindi sanzionato con una multa di 1.420 euro e dopo aver subito la decurtazione di 52 punti, gli è stata sospesa la patente.

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