Chi diceva che lo sport unisce e salda i rapporti forse non è ancora passato per Thiene. La carovana del Giro d’Italia, ancora prima di passare, scalda gli animi. Ad accendere la miccia un post su Facebook del consigliere comunale di minoranza Giulia Scanavin, in merito agli striscioni rosa che stanno colorando le varie tappe di città in città, di paese in paese: “a Thiene il nulla”. Uno scritto, pubblicato nella mattinata di domenica 25 maggio che in men che non si dica, ha fatto scattare la contro replica sul social dell’assessore Anna Maria Savio: “c’è chi critica senza guardare”, corredata dalla foto dello striscione appeso in città ‘Thiene saluta il Giro d’Italia’.
Un botta e risposta nel quale, nel corso della giornata, è intervenuto anche il sindaco Michelusi. Sempre sul profilo del suo vice Savio, sotto al commento di un altro consigliere comunale di opposizione, Federico Mojentale: “complimenti alla giunta Thienese per questo immane sforzo. Dopotutto questo striscino (striscione sarebbe troppo) e’ giustamente proporzionato alla grandezza dei nostri amministratori. Chapeau”. Un suo pensare che ai due amministratori alla guida di Thiene non sarebbe piaciuto, portandoli a scrivere: “importante è criticare e offendere. Complimenti consigliere”, scrive il vicesindaco Savio seguita poi dal sindaco Michelusi: “offendere è sempre stato il punto di forza di chi non ha nulla da esprimere. Un’inconsistenza cronica”.
“Dove ravvedano l’offesa proprio non lo capisco-commenta Giulia Scanavin, alla luce dei commenti fatti in risposta al suo collega di FdI- Mojentale ha espresso un suo pensiero e di sicuro, forse il sindaco qua ha la memoria corta o selettiva, non si è espresso con parolacce e termini scadenti come da lui fatto nei miei confronti in una seduta del consiglio comunale. Vogliamo dimenticarci forse del suo ‘basta te ghe roto i cog…ni’ nei miei confronti ?- conclude- Non pensavo che il post su Facebook provocasse tutto questa animosità. In fondo ho riportato solo quanto da giorni sulle nostre strade si vede in attesa del passaggio del Giro d’Italia di martedì prossimo: il nulla. E ripeto, mi chiedo come sia possibile non volere essere attrattivi di fronte ad un evento di questa portata, dove numerosissimi fans si apprestano a seguire la tappa del famoso Giro d’Italia. Non basta l’avviso nel gruppo Whatsapp del Comune di Thiene per richiamare turisti. La comunicazione e la promozione turistica sono fatte di ben altro”.
P.V.
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