Sono stati alcuni escursionisti della zona a notare nei giorni scorsi che nel sentiero subito sotto la Cima del Gallo erano rotolati alcuni massi anche di modeste dimensioni.
Un movimento franoso recente che ha ostruito il sentiero con roccioni e detriti arrivati pericolosamente sino al ciglio dello stesso: un fatto non nuovo per questa vetta vicina a località Ceresana in comune di Cogollo del Cengio che tocca i 1417 metri di altitudine.
Già nel 2014 infatti massi ancora più imponenti crearono viva preoccupazione negli abitanti della frazione di Mosson le cui case si trovano giusto sotto tale cima, frana che all’epoca si scorgeva quasi a vista sin dal paese.
Dopo quello smottamento vennero eseguiti in urgenza alcuni interventi di messa in sicurezza: accorgimenti che hanno permesso non solo di mettere al ‘riparo’ la frazione ai piedi dell’Altopiano, ma anche di salvaguardare la strada del Costo e sentieri – primo fra tutti quello che porta sino a Bocchetta Paù – che sono molto battuti specie nei fine settimana.
Una zona fragile e particolarmente esposta per la quale le Autorità allertate, dovranno ora valutare una non facile soluzione più complessiva.
di Redazione AltoVicentinOnline
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