2,6 milioni di euro per riaprire definitivamente la Strada della Vena e far vivere Tonezza del Cimone anche d’inverno.
Erano anni che la Provincia era sollecitata a riaprire definitivamente il tratto che collega Tonezza all’Altopiano dei Fiorentini, che puntualmente ogni inverno subiva chiusure a causa delle abbondanti nevicate che la rendevano intransitabile. Chiusura, che determinava anche una scarsità di indotto turistico invernale alle attività del piccolo comune montano, in quanto i turisti diretti ai Fiorentini avrebbero potuto raggiungere gli impianti sciistici solo da Folgaria.
3,5 chilometri sono stati sistemati e rimangono solamente circa 300 metri per completare l’opera, che in ogni caso sarà transitabile a senso alternato fino al termine dei lavori, programmato entro un anno.
Questa mattina l’apertura ufficiale, con le autorità presenti a festeggiare l’importante traguardo. Grandi ringraziamento a Renzo 
Marangon, delegato provinciale di ViAbilità, che ha lavorato sodo ed è riuscito a superare tutti gli ostacoli che, da anni a questa parte, bloccavano l’intervento.
“Sono estremamente soddisfatto per il comune di Tonezza del Cimone e per tutti gli esercenti – ha commentato Guido Xoccato, presidente Ascom del mandamento di Schio, a cui Tonezza fa capo – Confcommercio ha ‘spinto’ molto per ottenere l’apertura tutto l’anno della Strada della Vena, in quanto rappresenta uno snodo fondamentale per dare ‘respiro’ alle attività anche durante l’inverno. Gli hotel di Tonezza, meno cari rispetto a quelli di Folgaria, potranno ricevere turisti tutto l’anno, vista la vicinanza (10 minuti in auto) con l’Altopiano dei Fiorentini e gli impianti sciistici collegati a Folgaria e lo stesso vale per negozi e attività di ogni tipo”.
A.B.
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