Sarà all’insegna del trekking e non solo del dibattito pubblico la formula ideata dal comitato ‘Salviamo la Val d’Astico’ per continuare a tenere alta l’attenzione sul forte impatto che l’autostrada Valdastico Nord porterà nel nostro territorio.

Il gruppo che da anni lotta per impedire la realizzazione della infrastruttura si è nuovamente mobilitato per il week end del 2-3 settembre organizzando una camminata, una cena ed incontro pubblico con la popolazione.

Lo scopo è sempre quello di sensibilizzare i cittadini, fare il punto della situazione e tentare una sintesi tra tutte le istanze contrarie all’autostrada messe in moto negli ultimi anni, che hanno creato non poche opposizioni, una rete di amministratori da tutto l’Alto Vicentino a difesa del territorio e la recente commissione nata in seno all’Unione montana ‘Alto Astico’, con lo scopo di essere il primo interlocutore quando si parla di progetto di prolungamento della A31.

L’evento ‘Conoscere, capire, difendere la valle’ partirà sabato 2 settembre a Forni di Valdastico con il trekking guidato nel cuore della valle dalle 9 alle 15. Alle 20 è prevista una cena aperta a tutti su prenotazione (328/1334258) con lo chef Federico Magliaretta e concerto jazz a fine serata dei BJC’s Jazzmen.

Domenica alle 15 è invece fissato il dibattito pubblico ‘Quale sviluppo in Val d’Astico?’ con relatore il giornalista Erasmo Venosi.

 

Marta Boriero

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