Ancora una persona anziana nel mirino di chi si vuole mettere in tasca un soldo, senza farsi troppi scrupoli. Nemmeno la sala d’aspetto di un pronto soccorso frena le mani lunghe di una coppia di Caldogno. Mani finite dentro la borsetta di una 80enne di Costabissara, seduta in attesa di essere visitata. I due, lui S.S. 45 anni e lei E.Z. 43 anni., sono stati denunciati per furto aggravato

Il fatto risale allo scorso 6 febbraio, quando la pensionata di Caldogno si era recata al pronto soccorso dell’ospedale di Vicenza. Davanti a lei un’attesa per una visita medica, seduta di una seggiola. Accanto la sua borsetta che non avrebbe mai perso d’occhio, se non per entrare in un ambulatorio ed essere visitata.  Ma la destrezza con cui la coppia avrebbe agito non ha lasciato scampo.Con la scusa di cercare una caramella, E.Z. si era messa a rovistare nella borsetta dell’anziana. A chi, seduto in quella saletta la guardava, avrebbe anche avuto la faccia tosta di dire “è mia nonna, è per lei la caramella”.

Solo dopo qualche attimo l’80enne di Costabissara si è accorta che le era sparito il portafoglio. Dentro aveva 100 euro e la tessera del bancomat. Sarebbe stata proprio questa carta ad indirizzare i carabinieri di Dueville sulla giusta strada per incastrare i due. Oltre a delle testimonianze che si sono rivelate preziose, che hanno fatto chiudere il cerchio delle indagini, permettendo gli investigatori dell’Arma di risalire alla coppia di Caldogno, denunciandoli in concorso alla Procura di Vicenza per furto aggravato

P.V.

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