Sarebbe stato in Austria il 60enne di Fara Vicentino che aveva fatto perdere le tracce di sé martedì.

“Porto le bambine al lago”, aveva detto alla moglie con la promessa di rincasare in serata. Il giorno dopo la 41enne si è presentata in caserma per denunciare l’allontanamento del marito, dal quale si stava separando e soprattutto perché temeva per le due bambine molto piccole.

Il caso si è sgonfiato in queste ore, dopo che dei familiari sono riusciti a rintracciarlo chiedendogli spiegazioni del perché il cellulare fosse irraggiungibile in tutti questi giorni.

L’uomo avrebbe risposto di essersi recato all’estero, dove il telefono non aveva linea.

A far scattare l’ansia nella giovane moglie che aveva deciso di denunciare formalmente il marito, sarebbe stato il fatto che la coppia non andava d’accordo da molto tempo e i toni tra i due coniugi che si stavano separando erano diventati molto accesi.

Chi conosce l’uomo, ascoltato dai Carabinieri della compagnia di Thiene che hanno seguito il caso mettendo al corrente anche la procura della Repubblica di Vicenza, ha sempre dichiarato che si tratta di un padre amorevole con le figlie. “Non farebbe mai del male alle sue bambine”, hanno ribadito in questi giorni i familiari, convinti che il papà si fosse solo allontanato in maniera leggera, ma senza intento malevolo.

Stamattina, la 41enne ha informato i Carabinieri di essere riuscita a parlare con il coniuge: “Ci ha messi al corrente del rientro a casa del consorte – ha confermato il maggiore Davide Rossetti, comandante della compagnia di Thiene – Al momento non ci sono i presupposti per denunciarlo in quanto la pratica di separazione era stata appena avviata e non era stato ancora emesso un provvedimento che imponesse all’uomo di vedere le bambine in determinati giorni o orari. Quello che ci ha raccontato la moglie in sede di denuncia è che i patti erano quelli di riportare a casa le piccole entro poche ore. Si sarebbe limitato a dire che si stava recando al lago. Invece, si è allontanato parecchio impedendo ogni comunicazione. Siamo più sereni perché sappiamo dalla moglie che sta bene, che stanno bene anche le bambine, ma attendiamo di capire quello che è realmente accaduto e di vedere le piccoline – ha concluso Rossetti – La legge non gli imponeva divieti di portare le figlie dove volesse perché la separazione dalla coniuge era appena stata avviata, pertanto non esiste nessun provvedimento contro l’uomo”.

di Redazione Altovicentinonline

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