Potenziati i servizi di security a bordo treno e nelle stazioni di 13 linee ferroviarie dal nord al sud d’Italia. Da oggi FS Security, società del Gruppo FS Italiane, ha esteso la rimodulazione delle attività di security su tutto il territorio nazionale. Le attività vedranno una media di 1000 treni controllati al giorno, più di 200 operatori di security impiegati quotidianamente e 80 stazioni coinvolte. Il potenziamento dei servizi segue la sperimentazione che, dal 16 novembre al 16 dicembre, ha interessato quattro Regioni italiane, con risultati positivi in termini di controlli e contrasto all’evasione e alle illegalità. Nel dettaglio, le attività di security prevederanno servizi dedicati, con una presenza coordinata di personale della società FS Security a bordo treno e nelle stazioni delle linee Torino-Savona, Milano-Piacenza, Genova Porta Principe-Savona, Vicenza-Treviso, Verona-Trento, Bologna-Piacenza, Porto San Giorgio-Ancona-Pesaro, Roma-Formia, Bisceglie-Molfetta-Trani, Napoli-Roma (via Aversa), Palermo-Termini Imerese e Scalea-Maratea. La scelta delle linee, individuate secondo l’analisi delle banche dati a disposizione di FS Security, potrà subire modifiche e riprogrammazioni, in base alle effettive criticità riscontrate sul territorio. L’obiettivo della rimodulazione e del potenziamento dei servizi è intervenire in maniera unitaria e coordinata lungo linee e stazioni considerate critiche, coordinando i servizi a bordo dei treni con quelli svolti nelle stazioni allo scopo di aumentare la sicurezza reale e percepita, ridurre l’evasione, supportare il personale ferroviario nella gestione di eventuali criticità e collaborare con le Forze dell’Ordine in caso di necessità.

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